I FATTI DI CRONACA NERA

(v.c.)______E’ uno dei luoghi più suggestivi del Salento, dall’ effetto dirompente, la ex cava di bauxite in località Orte di Otranto, divulgato col ‘passa parola’ fra i turisti. Ieri pomeriggio, a visitarlo c’erano andati anche alcuni giovani brindisini. Ma qualcosa è andato storto, e uno di loro, di 32 anni, di Mesagne, è caduto giù nel laghetto artificale. Precipitando da un’ altezza di circa cinque metri, e finendo nel laghetto artificiale, è rimasto seriamente ferito. E’ stato subito portato all’ ospedale ‘Vito Fazzi’, dove i medici lo hanno curato, diagnosticandogli la frattura delle costole e altre lesioni. Non è in pericolo di vita. Sull’ accaduto, sono comunque in corso indagini della Polizia di Stato.

 

 

 

Infortunio sul lavoro questa mattina per un netturbino di 45 anni di Gallipoli. Accortosi della presenza di un petardo nel giardineto che stava pulendo, lo ha sollevato per rimuoverlo, ma l’ odigno artigianale è esploso, provocandogli una ferita ad una gamba. Portato in ospedale, è stato curato, con una prognosi di quindici giorni. econdo gli agenti del locale commissariato della Polizia di Stato, si tratta di un razzo per le segnalazioni in mare, già difettoso, di cui un irresponsabile si è disfatto abbandonandolo in giro.

 

Nuovo maxi sequestro di droga albanese in transito per il Salento, destinata alla ‘gestione’ della Sacra Corona Unita. L’ altra notte la Guardia di finanza ha intercettato, al largo di Brindisi, un potente gommone con a bordo due tonnellate e mezzo di marijuana. Quattro uomini, due dei quali con precedenti specifici, di età compresa fra i 30 e i 40 anni, tutti cittadini albanesi, sono stati arrestati.

 

Ha dato il peggio di sè questa notte un giovane di 20 anni, originario del Gambia, già destinatario di due provvedimenti di espulsione dal territorio nazionale, residente a Brindisi. Prima ha molestato due ragazze salite sulla loro auto sulla via Appia per tornare a casa; poi se l’è presa gli agenti della locale Questura intervenuti per cercare di calmarlo; infine, con i sanitari del pronto soccorso dell’ ospedale ‘Perrino’, dove era stato, a fatica, portato per accertamenti sanitari, e con gli altri agenti intervenuti a difenderli.  E’ stato denunciato a piede libero per vari reati.

 

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