LE ULTIME DI CRONACA NERA: SETTE ARRESTI PER I DISORDINI DI RESTINCO. A LECCE IN CARCERE IMMIGRATO ABUSIVO. ARRESTATO PRESUNTO SPACCIATORE A UGENTO
di Vincenzo Corrado______
Brindisi. Sono trascorsi pochi giorni da quando, il 28 febbraio, è avvenuto il pestaggio presso il Centro di Permanenza per il Rimpatrio di Restinco (nella foto) ai danni di un 39 enne di origine albanese.
La vittima è stata colpita in più parti del corpo con calci e diversi corpi contundenti alcuni dei quali costituiti calzini contenenti saponette solide.
Le condizioni dell’albanese dapprima apparivano critiche, ma successivamente sono andate stabilizzandosi.
A seguito dell’aggressione sono iniziati i necessari approfondimenti investigativi, partiti dalla Procura di Brindisi, che – nella giornata di ieri – ha emesso un decreto di fermo di indiziato di delitto per sette persone: ZEMOULI ABDELKARIM, algerino, 31 anni; ARAR HOUSSEM, algerino, 25 anni; HICHEM ZORGATI, tunisino, 19 ammi; ZOAIR HAMDI, tunisino, 24 anni; JOUINI SABRI, tunisino, classe 28 anni; JOULLAL ISHAM, marocchino, 42 anni; MEJDOUB KAIS, tunisino, 32 anni.
Sono stati tutti portati in carcere presso la Casa Circondariale di Brindisi con l’ accusa di tentato omicidio.
Lecce. Appartamento nel centro abusivamente occupato: nel pomeriggio di ieri un uomo aveva chiesto l’intervento delle forze dell’ordine in quanto in un appartamento di sua proprietà aveva trovato una persona a lui sconosciuta che lo aveva occupato in modo abusivo. L’appartamento era stato affittato da una famiglia di tunisini, ma che momentaneamente non si trovavano in Italia.
Al loro arrivo, gli agenti hanno trovato in casa Cheik Ibra Diop, un senegalese di 41 anni. L’uomo si difendeva dalle accuse cercando di spiegare che l’alloggio gli era stato affittato da uno sconosciuto proprietario, di cui però non sapeva fornire le generalità.
Dopo vari accertamenti i carabinieri hanno verificato che l’uomo aveva a carico un mandato di cattura emesso dall’autorità giudiziaria di Roma, per presunti reati in materia di stupefacenti commessi nella capitale. È stato, quindi, arrestato e portato a Borgo San Nicola.
Ugento. Gli agenti della Polizia di Stato di Taurisano hanno oggi tratto in arresto Giuseppe Antonazzo, 50 anni, con precedenti specifici, perché trovato in possesso di un grammo e mezzo di cocaina, un grammo e mezzo di marijuana e nove grammi di cocaina pura non ancora tagliata; oltre ad aver sequestrato un bilancino, un cellulare e circa 300 euro ritenuti provenienti da attività illecita. La perquisizione è scattata dopo una lunga attività di osservazione, in cui gli agenti avevano notato molti tossicodipendenti che entravano ed uscivano dall’abitazione.
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