IL FENOMENO DELLO STALKING NEL LIBRO DI ANTONIO RUSSO EDITO DA I QUADERNI DEL BARDO
di Raffaele Polo______
Antonio Russo, da Tricase, ex carabiniere, sceglie I Quaderni del Bardo di Stefano Donno per pubblicare questo suo ‘Stalking – La gabbia’ che non è un romanzo, ma una dura e cruda analisi del fenomeno, purtroppo in notevole espansione, che preoccupa per le implicazioni sovente drammatiche che non sembrano avere un efficace controllo da parte della legislatura contemporanea.
Non a caso, l’autore espone una propria ‘proposta di legge’ che è esplicitata nei capitoli finali di questa che appare una ordinata ‘tesi di laurea’ piuttosto che un libro-denuncia.
Con le prefazioni degli onorevoli Lara Comi e Raffaele Fitto, nonché della presidente nazionale ‘Obiettivo Famiglia’ della Federcasalinghe, Federica Rossi Gasparrini, l’agile volumetto si snoda attraverso una prima parte che esamina ‘Il reato di stalking’, mettendo a fuoco la figura dello ’stalker’ e accennando ai più diffusi metodi di difesa. Vi sono poi le testimonianze veritiere delle vittime e, in conclusione, gli interventi giuridici. Poi, le considerazioni dell’autore e la già menzionata proposta di modifica e integrazione della legge sullo stalking.
A ordinare ed esporre tutto il materiale, l’opera preziosa della editor Emanuela Boccassini che conclude ancora con una accorata postfazione.
Vera e propria ‘ciliegina sulla torta’ è la parte grafica e illustrativa che conferma la congeniale e arcinota bravura di Paola Scialpi nel rendere pittoricamente il dramma dei fenomeni umani e delle atmosfere che rendono spesso tragica la vita delle donne.
Il testo gode del patrocinio importante della Fondazione Francesca Capece, dell’Accademia Italiana di Scienze delle Investigazioni Private Criminalistiche e della sicurezza, della World Academy of Human Sciences e del Victimology Support International Observatory and Network.
Come dire, insomma, che attorno al triste fenomeno, molte persone lavorano e si battono per eliminare questa aberrante forma di intrusione violenta nella vita privata.