ULTIME IN BREVE DI CRONACA NERA
(g.m.)______
Miggiano. Questa notte Matteo Nuzzo, 30 anni, è stato arrestato dai Carabinieri, in servizio di controllo nei pressi di casa sua, dove hanno trovato trentasette grammi di hashish, oltre a carta stagnola, forbici e un bilancino di precisione (nella foto). Si trova ora in carcere a Lecce. L’ accusa è di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
Castrì. Sono saliti in ventuno, su di un autobus della Sud Est in servizio di linea, ieri pomeriggio, tutti immigrati e tutti senza biglietto. L’ autista, minacciato, dopo aver tentato inutilmente di farli ragionare, ha chiamato i Carabinieri. In serata i militari hanno denunciato a piede libero due persone, entrambe in regola con il permesso di soggiorno: un giovane del Gambia e una giovane della Costa d’ Avorio: dovranno rispondere di violenza privata, interruzione di pubblico servizio e di resistenza a pubblico ufficiale.
Porto Cesareo. Scoperta un’ altra realizzazione abusiva, dai Carabinieri, che hanno denunciato a piede libero una famiglia di tre persone, genitori di 62 e 60 anni, e figlia di 37 anni: avevano realizzato, senza permessi, intorno la loro abitazione, una recinzione fatta di muri di tufo lunga ottantatré metri e alta due.
Otranto. Una veranda, una pavimentazione su un terreno limitrofo alla loro abitazione, un’ altra ancora dall’ altro lato, tutto abusivo. Nuove denunce per padre e figlio, di 50 e 25 anni, per inosservanza delle norme edilizie in zona di ambito paesaggistico.
Nociglia. Ennesima truffa sul web, vittima un uomo che ha incautamente versato 2.300 euro per l’ acquisto di una macchina escavatrice, rispondendo ad un annuncio su di un sito specializzato. Era specializzato, come hanno accertato gli inquirenti, anche l’ inserzionista, sì, ma nella truffa: si tratta di un giovane di 21 anni, pluri pregiudicato, residente a mammola, in provincia di Reggi Calabria. Ha collezionato un’ altra denuncia a piede libero in più, mentre la macchina non è mai arrivata, e i soldi versati sulla sua postepay non torneranno più indietro.
Otranto. Va beh, pure le recinzioni in legno, la staccionata di delimitazione sugli argini del torrente Idro, possono diventare oggetto di furto. Era successo che erano stati rubati una settimana fa. Ieri i Carabinieri hanno identificato il presunto responsabile, un uomo di 77 anni e lo hanno denunciato a piede libero. Ora dovrà rispondere del reato di furto aggravato. Per quattro pali di legno….
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