BUCHE KILLER A SQUINZANO
Riceviamo e volentieri pubblichiamo il seguente comunicato dell’ associazione Sportello dei diritti.______
Sono anni che continuiamo a denunciare un problema che è diffuso su tutto il territorio nazionale e che riguarda tutte le realtà locali e non solo: quello della scarsa manutenzione delle strade ed in particolare del fenomeno che continuiamo a chiamare delle buche «killer».
Non passa giorno, infatti, che noi dello “Sportello dei Diritti” non riceviamo segnalazioni da parte di cittadini indignati o danneggiati dalla presenza di veri e propri crateri sulle strade. In data odierna, per esempio, ci è stato, segnalato uno di questi a Squinzano, per la precisione su via Diaz nei pressi del sottopassaggio ferroviario, dopo che un motociclista per poco non ci lasciava le penne. E le immagini, ancora una volta, la dicono tutta: una buca profonda fra l’asfalto e i sanpietrini proprio al centro della carreggiata (nella foto).
Un pericolo per l’incolumità non solo dello sfortunato motociclista, ma di chiunque vi transiti e che costituisce l’emblema di ciò che accade nei nostri comuni dove la manutenzione ordinaria delle strade, continua a restare, purtroppo, un miraggio.
Da parte nostra, rileva Giovanni D’Agata, presidente dello “Sportello dei Diritti”, continueremo a segnalare, denunciare e a pretendere dalle amministrazioni comunali e dagli enti proprietari o gestori delle strade che si vigili con più frequenza e assiduità perché la sicurezza stradale non passa solo dagli automobilisti, ma in primo luogo proprio da chi custodisce le pubbliche vie.
Category: Cronaca, Riceviamo e volentieri pubblichiamo
Il «vergognoso» degrado delle strade sul territorio di Squinzano e la conseguente mancanza di sicurezza per i conducenti, sono oggetto per noi dello “Sportello dei Diritti” di continue segnalazioni da parte di cittadini indignati o danneggiati dalla presenza di veri e propri crateri sulle strade.
Nel mirino sono finite in particolare le vie Cleopazzo, Monsigno Pierri e via Morelli. E le immagini, ancora una volta, la dicono tutta: alcune buche profonde al centro della carreggiata. Un pericolo per l’incolumità di chiunque vi transiti e che costituisce l’emblema di ciò che accade nei nostri comuni dove la manutenzione ordinaria delle strade, continua a restare, purtroppo, un miraggio.
Da parte nostra, rileva Giovanni D’Agata, presidente dello “Sportello dei Diritti”, continueremo a segnalare, denunciare e a pretendere dalle amministrazioni comunali e dagli enti proprietari o gestori delle strade che si vigili con più frequenza e assiduità perché la sicurezza stradale non passa solo dagli automobilisti, ma in primo luogo proprio da chi custodisce le pubbliche vie.