“Große Koalition” NON VUOL DIRE “inciucio”, BERLUSCONI DIXIT. E ALLA MELONI, LE SPOSTANO I NERVI
(g.p.)______”Rimango basita di fronte alle parole di Silvio Berlusconi che apre alla possibilità di “coalizione allargata” e dice che non parteciperà alla manifestazione del 18 febbraio promossa da Fratelli d’Italia a Roma per dire no agli inciuci. Ma è un atto di chiarezza. Gli italiani ora sanno che Forza Italia si dice disposta a un altro governo con Renzi, mentre Fratelli d’Italia no. Scelgano il prossimo 4 marzo quale opzione preferiscono”.
E giù un applauso di quatto ore di settecento trenta condivisioni e di settemilatrecento like dei simpatizzanti del partito.
Anche a costo che poi gli Italiani liberi elettori non scelgano affatto, in toto, l’ opzione centro – destra, ma, giudicandola inaffidabile, si orientino altrove.
La litigiosità nell’ ambito del ‘tavolo’ di centro desta, ora pure con la quarta gamba compresa, lo ha fatto più volte traballare, dall’ euro, alle legge Fornero, contestate da Matteo Salvini, ma certo non da Berlusconi, oppure sulle sue proposte estemporanee in tema di nuovo premier, o immigrazione, gelate da Giorgia Meloni. Per non dire dello sconquassamento provocato dalla scelta dei candidati.
Però quello di oggi pare proprio un violento scossone.
Le reazioni entusiastiche prese sui social al post della Meloni che, non potendo dire altro, si dice ‘basita’ dalla nuova esternazione odierna dell’ alleato Berlusconi, più del testo stesso, segnano una profonda cesura, nell’ abito della coalizione, fra Berlusconiani e centristi, da un lato, e fra leghisti e Fratelli d’ Italia dall’ altro.
Ma che ha detto oggi Silvio Berlusconi? E niente, robetta…Dopo averla negata con frasi di circostanza, ma ammessa con significative allusioni, oggi è stato esplicito, nel non escluderla, insomma, via, lo sanno tutti che dal patto del Nazareno in poi nel suo sogno più bello c’è una bella grande coalizione alla tedesca., fra Forza Italia e Partito democratico.
Oggi ha detto: “Io non sono d’accordo con la parola inciucio. In Germania c’è da settanta anni una coalizione fatta alla luce del sole che va distinta da un accordo segreto tra i partiti. Non ci sarà bisogno di coalizioni allargate perché gli italiani sono persone di buon senso e ci daranno la maggioranza”. E poi ha fatto sapere che non andrà, il 18 febbraio, alla manifestazione ‘anti-inciucio’ della Meloni.
Che, da politica consumata, ha capito benissimo, il senso: se il centro destra non avrà la maggioranza per governare, allora Silvio si accorderà col Pd.
Insomma, ora arriveranno precisazioni, smentite, aggiustamenti, e continueranno a stare insieme, tutti seduti al tavolo del centro – destra. Fino al 4 marzo. Ma già il giorno dopo, in relazione a quanto avranno sancito gli Italiani con il loro voto, e nella direzione del risultato che emergerà, dopo gli scossoni della campagna elettorale, è probabile che salti tutto per aria.
