‘NO TAP, NO SNAM, NON PASSERANNO!’
(Rdl)______In serata, nuovo comunicato del Comitato No Tap, relativo alla manifestazione improvvisata nel centro di Lecce città (nella foto), in corso di svolgimento (nella foto successiva sotto)______
Cresce sempre di più, e rapido si espande nei cuori e nelle menti di un popolo ormai stufo di subire i soprusi, le angherie e le menzogne che ogni giorno diffondete!
Potete erigere barriere e muri di cemento, stendere km di filo spinato e comprare pagine e pagine di giornali per cercare di vendere al meglio il vostro malaffare, ma il vento cresce e nulla può fermarlo!!!
Alla vostra Zona, Rossa di vergogna, rispondiamo con l’informazione.
Anche oggi siamo scesi in piazza per informare e denunciare ciò che sta accadendo sul territorio di Melendugno. La militarizzazione in atto, più che per difendere operai e Tap da una presunta violenza da parte di mamme, figli e nonni di questa terra, sembra essere stata messa in piedi per permettere alla multinazionale di compiere il suo sporco lavoro, lontani da occhi indiscreti e da chi si pone domande, da chi questo mostro, fatto di violenza e bugie, non lo vuole.
Siamo a Lecce per riprenderci la libertà di circolare e di informare, libertà che ci è negata da uno stato sempre più chino agli interessi economici di chi accetta con leggerezza quelle dittature che vorrebbero amiche. Siamo a Lecce perché TAP non è un problema solo di Melendugno, non solo dell’Italia, ma è un problema socio-ambientale internazionale.
Siamo a Lecce affinchè i leccesi tutti non subiscano ciò che sta accadendo a San Foca e Melendugno, perché, se il TAP verrà realizzato, nulla impedirà a SNAM di compiere lo stessa devastazione, con la stessa violenza, bypassando comuni e regione come già accaduto, calpestando la costituzione e dimenticandosi delle basi della democrazia.
Siamo a Lecce per dare una sveglia, perché non è mai troppo tardi per ribellarsi al malaffare.
Il vento non si ferma, diventerà ciclone e vi travolgerà!______
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LA RICERCA nel nostro articolo precedente, e in quello di ieri