DI PIAZZA È TORNATO, RICCARDI SALVA DI NUOVO I SUOI: IL LECCE NON MOLLA E BATTE LA CASERTANA PER DUE A UNO
di Laura Ricci____
Le emozioni non sono mancate al Via del Mare nel match delle 18.30 tra Lecce e Casertana: passata in vantaggio al 54′ grazie al goal di Di Piazza, la squadra giallorossa ha rischiato di perdere i tre punti dopo l’errore di Torromino che regala il pallone a Galli, autore del provvisorio uno a uno.
A risolverla, ancora una volta, è Riccardi che su calcio d’angolo allunga la gamba e trafigge Cardelli regalando la vittoria ai suoi.
FORMAZIONI
LECCE: Perucchini, Riccardi, Di Matteo, Mancosu, Cosenza, Arrigoni, Costa Ferreira, Di Piazza, Lepore, Pacilli, Caturano. Allenatore Liverani.
CASERTANA: Cardelli, Ferrara, Lorenzini, De Marco, Rajicic, Marotta, Rainone, Carriero, Polak, Turchetta, Galli. Allenatore D’Angelo.
Arbitro Daniele Viotti di Tivoli, accompagnato dagli assistenti di gara Macaddino e Vitaloni.
LA CRONACA
Primo Tempo
Inizio frenetico con il Lecce lanciatissimo in avanti, Caturano e Di Piazza proiettati verso la porta avversaria e potenzialmente pericolosi in più occasioni, ma mai in maniera concreta.
Al 22′ si vede la prima vera occasione a opera della Casertana che con un tiro dalla distanza dall’out di destra sfiora con un suo centrocampista l’incrocio dei pali.
Due minuti più tardi Turchetta serve egregiamente il compagno Marotta con un rasoterra sfruttato di prima; vola Perucchini e smanaccia, ottimo riflesso decisivo.
Al 30′ Pacilli in velocità aggancia il pallone e scappa via verso la porta di Cardelli, lodevole nell’intervento in uscita sul pallone, proprio vicino ai piedi dell’attaccante giallorosso che si vede chiudere lo specchio della porta.
La partita è vivace, ma i nervi si fanno sentire e i diversi falli frammentano un po’ il ritmo del gioco; fiscale e puntuale il direttore di gara che non si lascia sfuggire alcun intervento.
Secondo Tempo
Il match riprende e il Lecce si fa vedere subito in avanti con Di Piazza che tra due difensore avversari si fa spazio nell’area piccola e di testa mette paura al portiere avversario che però devia sul fondo.
L’attaccante leccese non si da per vinto e al 54′ scippa il pallone alla retroguardia della Casertana, mette a sedere Cardelli, lo dribbla e insacca il pallone sbloccando un match molto complicato.
La squadra ospite vuole tornare in partita il prima possibile e ci prova al 55′ con Carriero che da terra cerca il tocco vincente a due passi dalla porta, ma la sfera viene deviata in angolo.
In campo c’è un giocatore che non si ferma mai ed è Matteo Di Piazza: al 67′ si trova a tirare a botta sicura a tu per tu con il portiere, ma si vede negare la doppietta da Cardelli che riesce a intervenire con la gamba e ad alzare il pallone sopra la traversa.
Proprio quando il match sembra essere in totale gestione del Lecce, Torromino al minuto ottantadue perde la sfera nel bel mezzo del centrocampo regalandola a Galli che non ci pensa su due volte e fa partire un bolide dalla trequarti che sorprende Perucchini e gonfia la rete.
L’erroraccio di Torromino incupisce tutto il gruppo giallorosso, ma i ragazzi di Liverani non si perdono in chiacchiere e trovano all’86’ il sorpasso firmato, per il secondo incontro consecutivo, da Riccardi che salva i suoi e permette al Lecce di riempire il sacco con tre punti che sembravano in forte rischio.
Nel finale di partita Di Piazza scheggia la traversa, ma la vittoria rimane ai salentini che portano a casa un due a uno importantissimo.
IL GIUDIZIO
Se ne sono viste di tutte colori, ma ancora una volta è prevalsa la “fame” e la voglia di non mollare.
Se c’è una cosa che senza alcun dubbio non manca ai ragazzi di Liverani è la determinazione.
Un match molto complicato contro un avversario difficile da affrontare viene sbloccato da chi più di tutti voleva dimostrare di esserci ancora nonostante le ultime prestazioni sottotono: Matteo di Piazza ha dimostrato nel corso di tutti i novanta minuti di non essere mai andato via e il goal è la coronazione di una prestazione maiuscola.
L’altro nome del giorno è quello di Riccardi, il giovane difensore che nelle ultime due partite ha convinto nel suo ruolo e ha deciso due incontri delicati come questo e quello scorso contro la Fidelis Andria, pareggiato in extremis.
In questo Lecce “tutto fa brodo” e tutti contribuiscono alla causa senza tirarsi indietro.
Peccato per l’errore di Torromino che è costato il momentaneo uno a uno, ma è bene crescere anche sotto questo punto di vista e non dimenticare mai che la concentrazione va tenuta fino al fischio finale del direttore di gara.
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