IL SUD FRA TRASCORSI, REALTA’ E PROSPETTIVE. L’ INCONTRO DI LBC CON ALESSANDRO CANNAVALE SABATO 4
Riceviamo e volentieri pubblichiamo. Lecce bene Comune ci manda il seguente comunicato______
Sabato 4 novembre, alle 18.30, a Lecce, presso la Biblioteca di quartiere Macelleria sociale, in via via Siracusa 110 – zona 167/B, per il terzo appuntamento di ‘Note a Margine – racconti, analisi e proposte dalla periferia leccese’, si terrà l’incontro ‘Il Sud, per come è’.
Elisa Rubino e Massimo Melillo, di Lecce Bene Comune conversano con Alessandro Cannavale (nella foto), ingegnere e blogger, autore con Andrea Leccese del libro ‘A me piace il Sud’ (Armando Editore 2017).
Lecce Bene Comune, nel terzo appuntamento di Note a Margine, vuole parlare del Sud per come è, per come è stato e per come vorremmo che diventasse.
Il testo di Cannavale e Leccese offre, da questo punto di vista, uno sguardo differente ma ben argomentato sul passato, sul presente e sul futuro della questione meridionale. È, quindi, a partire da quelle considerazioni che si svilupperà una riflessione politica sulle attuali esigenze di un Mezzogiorno che ha bisogno non tanto o non solo di investimenti, ma ancor di più di una classe politica all’altezza della sfida, in grado di resistere alle mille tentazioni dei poteri, spesso sovraordinati e non sempre legittimi, e di immaginare e progettare un futuro diverso.
Lecce Bene Comune ha voluto realizzare, nella sede della Biblioteca di quartiere Macelleria sociale, nella zona 167/B di Lecce, uno spazio politico dedicato alle assemblee aperte ogni primo martedì del mese, ad una scuola per l’auto-formazione, ad una serie di mobilitazioni su temi quali l’attuazione della Costituzione e l’acqua bene comune.
A partire da sabato 21 ottobre fino al 16 dicembre, questo spazio sarà animato anche da ‘Note a Margine – racconti, analisi e proposte dalla periferia leccese’. È un calendario denso di incontri di approfondimento su una serie di tematiche, marginali per l’inconsistente chiacchiericcio politico abituale ma assolutamente centrali nella vita quotidiana delle persone.
Questo è lo spazio che consegniamo al quartiere, con una piccola biblioteca sociale, dove accanto ai classici si possono trovare libri per bambine-i e ragazze-i, un servizio di doposcuola attivo tre giorni a settimana, un’iniziativa di distribuzione gratuita di materiale scolastico (dalle penne agli zaini).
Il nostro programma politico è quello di restituire “potere al popolo”, come recita il titolo dell’incontro dedicato all’approfondimento dell’esperienza del collettivo Je so’ pazzo, che ha occupato l’ex ospedale psichiatrico giudiziario di Napoli. E lo vogliamo realizzare a partire dalla periferia leccese, lanciando un grido di speranza e di lotta per la costruzione di una nuova democrazia.
Category: Costume e società