UN CONVEGNO PER LA “CONVERSIONE ECOLOGICA” DI ALEXANDER LANGER A MELPIGNANO VENERDI’ 3 E SABATO 4
di Roberto Molle______
Più di vent’anni fa Alexander Langer (politico, pacifista ed ecologista altoatesino, morto suicida nel 1995, nella foto) tracciava in otto punti una proposta di “conversione ecologica” per affrontare la sfida dei mutamenti climatici.
In pratica, l’invito ad un cambiamento radicale e sistemico dell’economia, dei metodi di produzione, distribuzione e consumo di cibo ed energia. Tutto questo attraverso una rivoluzione nello stile di vita e nell’ attegiamento nei confronti del pianeta, la cui sopravvivenza negli ultimi decenni è stata messa in seria difficoltà dall’ inquinamento di varia natura, dall’ accelerazione della produzione industriale, dallo sfruttamento intensivo dei terreni, dall’ uso smodato di pesticidi e da molti altri fattori riconducibili alla responsabilità dell’uomo.
Muove da questi presupposti il convegno “La terra, il mare, le persone: percorsi di conversione ecologica lungo la rotta adriatica” che si terrà il 3 e 4 novembre a Melpignano presso la Casa del Turista, ex tabacchificio, di via Roma; e si propone di mettere in relazione su questi temi gli attori impegnati in tale processo di cambiamento nei territori che si affacciano sul mare Adriatico; da Nord a Sud, da Est a Ovest, per rafforzare una rete di collaborazione e di scambio, identificare terreni di iniziativa comune e strumenti per attuare tutto ciò.
Il convegno, che chiude un ciclo di incontri iniziato più di un anno fa a Isola del Piano, in provincia di Urbino, per proseguire poi con Pescara e Trieste, vede tra gli organizzatori – oltre al comune di Melpignano che patrocina l’evento – varie associazioni onlus che operano anche a livello internazionale, quali Cospe, fondazione Langer, fondazione Girolomoni, associazione “Mila Donnambiente”, Casa delle Agricolture Tullia e Gino di Castiglione d’Otranto, Laboratorio Beth di Lecce, Donne in campo Pescara/abruzzo.
I lavori saranno divisi in tre sessioni, nella giornata di venerdì 3 novembre la prima, dedicata alla “Terra”, introdotta e coordinata da Virginia Meo, Edvige Ricci e Massimo Luciani, con interventi di Giovanni Girolomoni, Donato Nuzzo (Casa delle Agricolture Tullia e Gino – Castiglione d’Otranto), Paola Zappaterra (cooperativa Arvaia – Bologna), Francesca Casalucci (Salento Kmo), Manuela Cozzi (Porta dei Parchi – Anversa degli Abruzzi), Stella Beghini (Associazione Veneta Produttori Biologici), Rozeta Mihali (Cospe Albania), Stefania Sergimpietri (Donne in Campo Oescara/Abruzzo), Valentina Gacic (Adopt Srebrenica – Bosnia).
Sabato 4 novembre (mattina), seconda sessione dedicata al “Mare”, coordinata da Maria rapini, con interventi di Giovanni Damiani (Ecolstituto Abruzzo), Antonio Errico (Magna Grecia Mare), Rita Miglietta (Assessore alle politiche urbanistiche, comune di Lecce), Alessandro Cicolella (direttore riserva naturale dello stato e area marina protetta di Torre Guaceto).
Sabato pomeriggio, terza sessione dedicata alle “Persone” con interventi di Giorgio Menchini (Cospe), Mauro Bozzetti (Lupus in Fabula – Pesaro).
A chiudere la sessione, intorno alle ore 17,00 sotto i portici di piazza S. Giorgio, verrà proposto il reading poetico-musicale: “Con un sogno di ragazzo nel cuore”, un omaggio ad Alexander Langer curato dal Consorzio Autori Del Mediterraneo (con i poeti Marcello Buttazzo, Doris D’amico, Leila Polimeno, Pina Petracca, Michela Maffei e i musicisti Donatello Pisanello, Roberto Vantaggiato, Criamu e Rocco Giangreco).
In chiusura del convegno intorno alle ore 21,00 sempre in Piazza san Giorgio, si farà festa con la musica griko-salentina del gruppo Fonarà.