RENZI QUANDO COMPRENDERA’ CHE VI SONO LE PRIORITA’?

(mv)______Visto che Renzi viene a Lecce, ci permettiamo di sottoporgli le nostre riflessioni. Semplici riflessioni, di persone semplici.
AL MONDO ESISTONO LE PRIORITÀ.
Cosa vuol dire la priorità? Che per una comunità, per una nazione, per uno stato, vengono prima i connazionali bisognosi e poi gli altri. Prima i concittadini, poi gli stranieri. Prima i vecchi e i bambini, poi gli adulti. Prima i capaci e i meritevoli poi gli altri. Prima chi tutela l’ordine e la sicurezza, poi chi li mette a rischio. Prima le persone oneste, poi i delinquenti. Prima le famiglie, poi i single o le altre unioni. Prima.

E dato che coloro,  che sostengono che l’Italia dovrebbe accogliere, sfamare, curare, dare un’abitazione a tutti coloro che sbarcano nel nostro Paese, per quanto atei sempre più spesso citano le parole di Papa Bergoglio, noi vorremmo invece ricordare quelle del Suo Principale.

Anche Gesù fece presente che vi sono delle priorità. Prima si sfamano i propri figli e poi gli altri. Questo dovrebbe essere ovvio per tutti. Solo per il Governo italiano le cose funzionano alla rovescia, prima tutti gli altri e poi alla fine ci stanno gli italiani.
Ma torniamo al Principale di Bergoglio:

Dal Vangelo secondo Matteo (15,21-28)

— Ma quella venne e si prostrò dinanzi a lui dicendo: «Signore, aiutami!». Ed egli rispose: «Non è bene prendere il pane dei figli per gettarlo ai cagnolini». 

«E’ vero, Signore, disse la donna, ma anche i cagnolini si cibano delle briciole che cadono dalla tavola dei loro padroni».
Allora Gesù le replicò: «Donna, davvero grande è la tua fede! Ti sia fatto come desideri». E da quell’istante sua figlia fu guarita. —

Gesù rispose come avrebbe risposto qualsiasi padre, “prima ci sono i miei figli”, e solo di fronte all’insistenza ed alla dimostrazione di fede viene esaudita la richiesta della donna.
In Italia invece si accolgono e si sfamano persone senza che queste abbiamo dimostrato alcunché, che spesso non solo non condividono la nostra Fede religiosa, ma spesso disprezzano anche le nostre leggi e la nostra Civiltà.

 

 

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