SAN DONACI, CELLINO SAN MARCO, MESAGNE, SAN PIETRO VERNOTICO, LE MANI SPORCHE DI MICIDIALE COCAINA, ROVINA DEI GIOVANI, SUI NOSTRI TERRITORI, DELLA SACRA CORONA UNITA, CON LA FORZA DELLE ARMI. NUOVO BLITZ OGGI DELLA DIREZIONE DISTRETTUALE ANTIMAFIA, 50 CUSTODIE CAUTELARI IN CARCERE. TUTTI I PARTICOLARI
di Emanuele Lezzi______
Il blitz dei Carabinieri di Brindisi è scattato prima dell’ alba, cinquanta le ordinanze di custodia cautelare in carcere, firmate dal gip del tribunale di Lecce, Vincenzo Brancato, su richiesta del sostituto procuratore della Direzione Distrettuale Antimafia, Alberto Santacatterina. da eseguire, nelle province di Lecce, Brindisi e Taranto, nei confronti di presunti mafiosi, affiliati alla Sacra Corona Unita, e, a vario titolo, accusati di reati connessi ad armi, attentati e droga.
Rispunta ancora una volta nell’ occasione anche l’ omicidio di Antonio Presta, 29 anni, figlio di un ex boss poi diventato collaboratore di giustizia, avvenuto a San Donaci il 6 settembre 2012, di cui è accusato Carlo Solazzo. Rispunta, perché il blitz di oggi è per tanti versi un po’ la replica di quello scattato lo scorso 12 dicembre, i cui provvedimenti furono poi per la maggior parte annullati dal Tribunale del Riesame per difetto di motivazioni da parte del gip. A
distanza di dieci mesi, i magistrati le hanno colmate, producendo indizi di colpevolezza tali da richiedere nuovi arresti e custodia in carcere: “è concreto il pericolo di reiterazione delle condotte delittuose poste in essere, caratterizzate anche dall’ulteriore requisito della violenza con uso delle armi e della finalità di agevolare l’attività dell’associazione di tipo mafioso, a dimostrazione della stabilità del vincolo associativo e della fattiva partecipazione degli associati al sodalizio e al compimento dei singoli reati fine proprio dello stesso”, ha scritto il gip. E ancora, sempre nelle motivazioni odierne: “dalle indagini sia emerso in maniera evidente come gli indagati, privi di stabile o anche occasionale occupazione, abbiano tratto il loro sostentamento esclusivamente dalla commissione dei reati contestati, destinati a protrarsi con continuità nel tempo”.
All’ origine, i due clan principali su cui si è stretto i cerchio, operanti nei comuni di San Donaci e Cellino San Marco, facenti capo rispettivamente a Piero Soleti ed ai fratelli Carlo e Pietro Solazzo, detti cacafave, egemoni in forza alle loro armi, operanti nel settore del traffico e spaccio di sostanze stupefacenti.
In seguito all’ operazione scattata all’ alba di questa mattina, cinque persone non sono stati trovate: Cosimo Vitale, Francesco Giannotti, Matteo Moriero, Sergio Dell’Anna e Annunziato Cristian Vetrugno.
Nel corso del blitz, a casa di Pietro Solazzo, in contrada Paoli, a Cellino San Marco, i carabinieri hanno trovato trecento grammi di cocaina nascosta ingirdino, oltre a cinquanta grammi hascisc.
A Ostuni, in casa di Antonio Brando Lutrino, sono stati recuperati altri cinquanta grammi di cocaina.
Gli arrestati sono: Salvatore Arseni, 43 anni, Di San Pietro Vernotico; Claudio Bagordo, 44 anni, di San Pietro Vernotico; Vito Braccio, 35 anni, di Mesagne; Cristian Cagnazzo, 39 anni, di Copertino; Floriano Chirivì, 36 anni, di Mesagne, Benito Clemente, 38 anni, di San Pietro Vernotico; Vito Conversano, 46 anni, di San Donaci; Antonio Corbascio, 44 anni, di San Donaci,;Onofrio Corbascio, 49 anni, di San Donaci; Daniele D’Amato detto “Cacanachi”, 39 anni, di San Donaci; Giuseppe D’Errico, 35 anni, di Mesagne; Antonio Francesco De Luca, detto “ticitone”, 26 anni, San Pietro Vernotico; Sergio Dell’Anna, 40 anni, di San Pietro Vernotico; Marco Ferulli, 44 anni, di Catania; Francesco Francavilla, 37 anni, di San Pietro Vernotico; Cosimo Fullone, 40 anni, di Mesagne; Cristian Gennari, 30 anni, di Mesagne; Francesco Giannotti, 30 anni, di Mesagne; Giuseppe Giordano, 46 anni, di San Pietro Vernotico; Hajdari Gennaro, 34 anni, di Palermo; Davide Goffredo, 36 anni, di San Pietro Vernotico; Luca Goffredo, 38 anni, di San Pietro Vernotico; Paolo Gollia, 34 anni, di San Pietro Vernotico; Stefano Immorlano, 36 anni, di Campi Salentina; Gabriele Ingusci, 37 anni, di Nardò; Fausto Lamberti, 38 anni, di Campi Salentina; Gabriele Leuzzi, 38 ani, di Campi Salentina; Antonio Brando Lutrino, 39 anni, di Ostuni; Gionatan Manchisi, 36 anni, residente in Germania; Cosimo Mazzotta, 54 anni, di Cellino San Marco; Matteo Moriero, 24 anni, di San Pietro Vernotico; Umberto Nicoletti, 40 anni, di Lecce; Massimiliano Pagliara, 40 anni, di San Pietro Vernotico; Marco Pecoraro, 37 anni, residente in Germania; Cosimo Perrone, 34 anni, di San Pietro Vernotico; Giuseppe Perrone detto “Barabba”, 45 anni, di San Pietro Vernotico; Daniela Presta, 40 anni, di Mesagne; Raffaele Renna, 48 anni, di Mesagne; Daniele Rizzo, 40 anni, di San Pietro Vernotico; Saverio Rizzo, 51 anni, di Cellino San Marco; Giuseppe Saponaro, 35 anni, di Mennigen, Germania; Antonio Saracino, 41 anni, di Mesagne;, Valtere Scalinci, 42 anni, di Albstad-Ebingen, Germania; Carlo Solazzo, 41 anni, di San Pietro Vernotico; Pietro Solazzo, 38 anni, San Pietro Vernotico; Pietro Soleti, 52 anni, di San Pietro Vernotico; Nicola Taurino, 25 anni, di San Pietro Vernotico; Andrea Vacca, 42 anni, di San Pietro Vernotico; Annunziato Cristian Vedruccio, 39 anni, di Mesagne; Cosimo Vitale, 28 anni di Campi Salentina.
Category: Cronaca