LECCE-RENDE / MANCOSU RISOLVE LA QUESTIONE E REGALA LA VITTORIA AI SUOI. TRE PUNTI PREZIOSI, I GIALLOROSSI ORA POSSONO TORNARE A RESPIRARE

di Laura Ricci_____

Allo Stadio Via del Mare, il Lecce porta a casa una vittoria importsnte per punti e morsle contro un Rende ben messo in campo e difficile da scardinare. Decisivo il goal di Mancosu che sblocca il mstch e regala ai suoi la vittoria.

FORMAZIONI

LECCE: Perucchini, Di Matteo, Mancosu, Cosenza, Arrigoni, Torromino, Lepore, Pacilli, Drudi, Caturano, Armellino. Allenatore Maragliulo.

RENDE: Forte, Viteritti, Sanzone, Marchio, Gigliotti, Goretta, Rossini, Blaze, Porcaro, Vivacqua, Laaribi. Allenatore Torcini.

Arbitro sig. Zufferli di Udine, accompagnato dagli assistenti Salvatori e Colinucci.

LA CRONACA

Primo Tempo Lecce subito aggressivo che conquista dopo pochi secondi un calcio d’angolo; al 3′ Torromino sfiora la traversa con una rovesciata potente dal limite dell’area avversaria, ma il tentativo su spegne sul fondo.

Al 15′ Mancosu si allunga su un pallone teso in area che tocca quanto basta con la punta, ma é bravo il portiere Forte a distendersi e a togliere il pallone dall’angolino basso.

I salentini gestiscono in lungo e largo il gioco, ma la manovra sembrs essere sempre troppo lenta e macchinosa, complice anche la folta linea difensiva degli avversari che sono schierati con quasi tutti gli effettivi in difesa della porta. Il Rende mette il naso fuori dalla propria area al 19′, quando una serie di passaggi di fino culminano con un tentativo rasoterra di Goretta che trova peró l’opposizione di Perucchini che smanaccia sul fondo.

I salentini continuano a spingere e Di Matteo fornisce un buon cross dalla sinistra che taglia l’intera area di rigore senza trovare nessun giocatore pronto a spingere in rete il pallone.

Alla metá del primo tempo un contatto sospetta nell’area di rigore del Lecce nei confronti di Vivacqua fa scattare in piedi l’intera panchina ospite che reclama a gran voce il calcio di rigore, ma il direttore di gara conferma la regolaritá dell’episodio.

I giocatori tornano negli spogliati per la fine della prima frazione di gioco sotto i fischi assordanti di un pubblico che per tutti i primi 45′ di gioco ha sostenuto la squadra a gran voce, ma che inizia a perdere la pazienza.

Secondo Tempo Il Rende sembra voler ripartire in maniera piú decisa e prova ad affondare con piú incisivitá, ma é il Lecce a essere padrone del gioco e al 13′ sfiora la rete grazie a un passaggio di Mancosu per Torromino che nell’area piccola impegna il portiere nella deviazione sul fondo del tentativo rasoterra dell’attaccante leccese.

Sul calcio d’angolo generato dall’azione, Mancosu trova il tocco vincente che sblocca il match nel momento piú delicato della partita. I nervi in campo si fanno sentire e gli scontri a centrocampo non tardano a mancare; per le due formazioni é importante antenere la calma e il direttore di gara usa “l’arma” dei cartellini per sedare la situazione.

Al 19′ Pacilli ci prova, para Forte. Al terzo minuto del tempo di recupero Catursno si ritrovs fra i piedi il pallone del due a zero finale, ma solo davanti al portiere spara su Forte sprecando la cartuccia del KO. Il match termina comunque con la vittoria per uno a zero del Lecce che ora può tirare un sospiro di sollievo.

IL GIUDIZIO

C’era un bisogno vitale di vincere in questa partita, sia in termini di classifica che di morale visto il momento complicato di un gruppo che deve trovare il suo equilibrio in attesa dell’ufficialità del nuovo tecnico, probabilmente Liverani.

Trovare il goal contro una formazione chiusa a riccio, in particolare nel primo tempo, non era per niente semplice, ma era fondamentale farlo. La prestazione é incoraggiante e positiva per i primi 60′ in cui i giallorossi hanno dominato in lungo e in largo, poi sono emersi i problemi dal punto di vista dei nervi, tenuti sotto controllo poi fino al fischio finale.

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