BREVI DI NERA

| 8 Settembre 2017 | 0 Comments

(g.m.)______Bagnolo del Salento. “Dai così vi andate a prendere un caffé e la finiamo qua”. Così Rafael Maroutian, un anziano di nazionalità armena, ha messo una banconota da 50 euro nella carta di identità consegnata ai Carabinieri, che lo avevano fermato per un normale controllo stradale, alla guida di un’ auto trovata senza la revisione fatta. Così, invece di prendere una semplice multa, è finito in carcere, con l’ accusa di istigazione alla corruzione.

Gemini. Pestato, rapinato del telefono cellulare, e, messosi fortunosamente in salvo, con l’ auto abbandonata distrutta a colpi di bastoni. Brutta notte per un giovane malcapitato nelle grinfie di quattro energumeni. Soccorso dai Carabinieri di Casarano (nella foto), ne ha dato una sommaria descrizione. Tanto è bastato ai militari per risalire a uno dei presunti responsabili, arrestato, e, su ordine del magistrato, portato in carcere, con le accuse di rapina, lesioni personali e danneggiamento aggravato. Si tratta di Emanuele Sprovieri, 32 anni. Sono ancora in corso le indagini per identificare gli altri tre autori dell’ incredibile episodio di violenza, e cercare di capirne i motivi che lo hanno scatenato.

Casarano. Lucio Parrotto, 28 anni, è stato fermato questa mattina per un controllo nel centro storico dai Carabinieri, che successivamente hanno perquisito anche la sua abitazione, dove hanno trovato quattro grammi di cocaina, un bilancino di precisione e una pistola tipo revolver, carica, funzionante, e priva di matricola. Per questo motivo è stato arrestato, con le accuse di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e detenzione abusiva di armi e munizioni. Si trova ora ai domiciliari.

 

 

 

 

 

Category: Cronaca

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