PICCOLI MAFIOSI CRESCONO

| 21 Agosto 2017 | 0 Comments

(Rdl)______ “Le ‘giovani leve’ di Cosa nostra, della ‘ndrangheta, della camorra e della criminalità organizzata pugliese tendono ad affiancarsi, se non addirittura a sostituirsi, alla generazione criminale precedente, investendo capitali verso aree d’impresa innovative e ad alto contenuto tecnologico; settori sino ad oggi apparentemente esclusi dalla sfera d’interesse delle mafie“.

Sta scritto così nella relazione presentata questa mattina a Roma dalla Direzione Investigativa Antimafia, che, fra l’ altro, negli ultimi dodici mesi, ha sequestrato ai mafiosi beni per 210.000.000 di euro, confiscato loro patrimoni per 6.000.000 di euro e arrestato centocinquantadue persone affiliate ai clan.

 

Category: Cronaca

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