L’ INFERNO DI CRISTALLO DAL VERO A LONDRA
(Rdl)______Alle due di notte comincia l’ inferno. Ancora non è chiaro come e perché, ma le fiamme si sono generate all’ interno, non è chiaro nemmeno dove, esattamente, e hanno in breve avvolto tutto l’ edificio.
Si tratta del grattacielo “Grenfell Tower”, nella zona di Notting Hill/Kensington, di ventitré piani e di centoquaranta appartamenti. I residenti sono cinquecento, anche se non si sa quanti effettivamente fossero presenti.
Cinque minuti, e bruciava tutto. Anche questo elemento – la rapidità incredibile dell’ incendio – sarà da approfondire.
Dopo nove ore, ancora l’ incendio non è stato completamente spento, nonostante siano stati all’ opera duecento pompieri.
Il bilancio è di un numero di morti imprecisato, sei secondo i Vigili del Fuoco; e di cinquanta feriti, attestati dal servizio sanitario di ambulanze metropolitano che li ha portati negli ospedali.
Alcuni testimoni raccontano scene apocalittiche: persone che si lanciavano nel vuoto; altri che buttavano i bambini dalle finestre; altri ancora che si calavano con corde formate da lenzuoli legati; infine, molti che urlavano, o accendevano e spegnevano luci, per segnalarsi ai soccorritori, nella speranza di essere raggiunti.
Category: Cronaca
Il tragico bilancio è salito a dodici morti e settanta feriti, destinato purtroppo a crescere, sia perché alcuni dei feriti che si trovano in ospedale versano in condizioni critiche, sia perché molte persone risultano ancora disperse e c’è ragione di temere che siano rimaste intrappolate senza scampo nell’ edificio in fiamme. Fra questi ultimi, una coppia di giovani Italiani, che, a Londra per lavoro, avevano preso in affitto un appartamento nel grattacielo.