UN ‘BRIGANTE’ DIGITALE PURPUREO. NUOVO SINGOLO, OGGI, SU RADIO E DIGITAL STORE, E PRESTO NUOVO ALBUM, E POI ESTATE IN TOURNEE, PER I SUD SOUND SYSTEM
di Giuseppe Puppo______
E niente, quanti anni sono passati, ormai? In una botta di vita, però.
Chi se ne frega.
E voglio scriverlo io, proprio io, questo ‘pezzo’, oggi, per esorcizzare il tempo che passa, ché tanto il tempo non esiste: lo facciamo noi, con quello che riusciamo a fare, e siamo sempre noi, migliori, per fortuna, e meno male. Con la musica, che segna e ‘batte’ il tempo, la colonna sonora della nostra vita. Con i Sud Sound System che ne sono parte.
Erano gli inizi degli anni Novanta, avevano inciso il primo album, dopo qualche esperienza in giro per i centri sociali e per Bologna sconvolta; io, giovane neo giornalista, dopo tanta gavetta, in cerca di gloria nazionale, ehm diciamo estraneo ai centri sociali, e pure a Bologna, li scoprii, a Torino, perché ascoltavo un programma radiofonico allora in auge, forse l’ ultimo di tendenza e di culto, anzi, sicuramente sì, l’ ultimo, di Radio Rai, che si chiamava Rai Stereonotte, e iniziava subito dopo il ‘giornale radio della mezzanotte’.
Fu grazie ad esso che i Sud Sound System furono conosciuti da me, come tantissimi altri, con quel loro splendido esordio discografico, “Fuecu“/ “T’a sciuta bona“.
Fu grazie ad esso che cominciarono a diventare famosi.
E io scrissi di getto un bel pezzo e non mi ricordo più su quale settimanale, o quotidiano uscì, e non me lo sono ritrovato adesso che l’ho cercato, e non ne è rimasta traccia, perché all’ epoca il giornalismo era solo cartaceo.
Però mi ricordo che parlavo del reggae fatto col dialetto del Salento, della musicalità del dialetto salentino e dell’ estro inventivo, del calore dirompente, del ‘fuecu’ che veniva fuori dai loro primi pezzi.
Quanti anni son passati, ma chi se ne frega, se siamo ancora qui, con lo stesso entusiasmo di allora, e forse più, i Sud Sound System a fare brani, e io a scrivere di loro: digitali, però. Digitali purpurei.
E’ uscito oggi giovedì 8 giugno 2017 “Brigante”, il singolo dei SUD SOUND SYSTEM, estratto da”Eternal Vibes“, che anticipa l’album in uscita il 30 giugno in tutti i digital store e negozi di dischi per Salento Sound System Record e distribuito da Believe.
Mentre già in questo mese e per tutta l’ estate i Sud Sound System saranno in tournee in tutta Italia.
L’ ho appena sentito.
Digitale purpureo mi è sembrato, appunto.
Un brano conturbante, spontaneo e selvatico, come la pianta; morboso e sanguigno, come la poesia.
C’è il ‘timbro’ inconfondibile, sempre fresco e dirompente. C’è la polemica contro il sistema di potere; la denuncia sociale; l’ opposizioni alle Istituzioni, che da amiche che dovrebbero essere, diventano nemiche. C’è l’ amore per il territorio (“Sta distruggenu l’ ambiente“), dove stanno le radici, e le tradizioni, che continuamente subisce offese e attentati, e con esso le radici e le tradizioni.
‘Briganti’ erano gli sfruttati, gli emarginati, gli ultimi, gli esclusi.
I Briganti del Sud, quelli che si ribellarono allo Stato Unitario, che promise e disilluse, e che da rivoluzione positiva si trasformò in repressione negativa.
‘Brigante’ è oggi chi non si piega, non si allinea, non accetta le globalizzazioni, le parcellizzazioni, il precariato, e, patendo il disagio, ha l’ agio di porsi contro, in qualche modo, senza rassegnarsi, senza cedere all’ alibi dell’ impossibilità a reagire.
Un guerriero a cui batte il cuore, e che anzi ora sa di avere la gente, il popolo, dalla sua parte.
C’è una cornice musicale compunta, matura ecco, ma matura giovanile, che si rinnova fedele a sé stessa, e una nuova carica propositiva, nell’ abituale ormai, ma ora più che mai forte e attualizzato impegno sociale e politico che da sempre contraddistingue la proposta musicale dei Sud Sound System.