IL PRE PARTITA / DOMANI SERA ALLE 20.30, AL “VIA DEL MARE”, LA GARA DI RITORNO DEGLI OTTAVI DI FINALE TRA LECCE E SAMBENEDETTESE
di Antonella Elefante______
Si gioca domani sera alle 20.30 allo stadio “Via del Mare” di Lecce la partita di ritorno degli Ottavi di finale tra Lecce e Sambenedettese.
La partita di andata è finita a San Benedetto è in parità (1-1) e a tal proposito Mister Rizzo dichiara: “Ho rivisto la gara di domenica e confermo la valutazione del post partita, la squadra è rimasta compatta, abbiamo concesso due ingenuità, di cui una pagata a caro prezzo“. È ovvio che una delle due ingenuità è il fallo commesso da Giosa (in foto) che ha comportato l’assegnazione di un calcio di rigore agli avversari e battuto da Mancuso, fortunatamente parato dal grande Filippo Perucchini.
Domani sarà una partita ancora più importante di quella giocata a San Benedetto perchè, nell’eventuale vittoria o pareggio, vedrebbe la strada ancora più spianata verso la semifinale (ed eventuale finale) che si disputerà allo stadio “Franchi” di Firenze.
Sono stati moltissimi i tifosi giallorossi che hanno seguito la squadra in trasferta domenica scorsa, e ancora di più saranno quelli che seguiranno la partita di ritorno proprio in casa del Lecce. “Il “Via del mare”? Inutile stare a sottolineare più di tanto. Come è stato per loro giocare davanti al loro pubblico, cosi sarà per noi domani, quando sei in campo senti i tuoi sostenitori che ti spingono. Dovremo essere una squadra di personalità, che deve essere abituata a un certo tipo di partite”, afferma Rizzo che ha ancora dei dubbi sugli schieramenti in campo, anche se può contare sulla disponibilità di tutta la rosa: “Sugli undici da mantenere in campo domani dovrò fare delle valutazioni approfondite per vedere quanto hanno ancora da spendere a due giorni di distanza da un impegno intenso. Non ci sono particolari problemi, ieri tutti calciatori stavano abbastanza bene”.
La partita di andata è stata, come già detto, uno spettacolo assoluto, giocata fino all’ultimo minuto di recupero. Siamo certi che la partita di domani sarà ancora più intensa perchè, parlandoci chiaramente, è più bello esultare nel proprio campo che in quello avversario. I giocatori faranno la loro parte, saranno loro a giocare la partita, ma non saranno soli: i tifosi saranno lì a sostenerli!
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