DIARIO DEL GIORNO PRIMA / IL TAM TAM DI ANNIBALE
ITALIA______
PADOVA – Ha ucciso e subito dopo si è ucciso. A Padova, nel quartiere Arcella, Veaceslav Malachi, giovane di origini moldave, ha ucciso la madre, colpendola ripetutamente con numerose coltellate, cinquanta in tutto. Subito dopo ha affondato la lama anche su se stesso, sulle sue braccia, sul fianco e sulla gola. Infine, si è gettato dal terzo piano dell’abitazione, nella tromba delle scale. È successo poco dopo le 14, i carabinieri sono subito accorsi sul posto, ma i medici del Suem non sono riusciti a rianimare il ragazzo agonizzante, nonostante gli sforzi. Da quanto si apprende, una furiosa discussione, cominciata alle cinque del mattino, è poi degenerata in un omicidio-suicidio. Il figlio della donna, Feodora Malachi, aveva precedenti penali ed era agli arresti domiciliari per furto.
ITALIA______
POMPEI – E’ crollata stanotte una parte di un tavolato moderno posto a protezione della parte superiore del fronte di scavo nell’area dei fronti di scavo lungo via dell’abbondanza. Non è stato rilevato alcun danno alle strutture archeologiche, nè disagi ai turisti essendo l’area già recintata per ragioni di sicurezza. Lo rende noto la Soprintendenza di Pompei. L’area, si legge in una nota, fa parte dei cosiddetti “scavi nuovi” realizzati nel 1913 dal Soprintendente Spinazzola, quando furono per lo più portate alla luce solo le facciate degli edifici. Tali fronti di scavo sono oggetto del progetto di messa in sicurezza previsto dal Grande Progetto Pompei, i cui lavori partiranno a seguito della imminente firma del contratto prevista per il 24 maggio. La Direzione del Parco Archeologico ha gia’ avviato, con il supporto del personale Ales, i lavori di ripristino della struttura.
MONDO______
BERLINO – Ogni giorno migliaia di rifugiati “raggiungono le frontiere italiane, per la Ue è molto deplorevole che non abbiamo un sistema di redistribuzione comune e che l’Italia venga lasciata molto sola con questa questione”. A dirlo è la cancelliera tedesca, Angela Merkel, nel corso del Labour 20 (L20), il forum di dialogo del G20 sul lavoro che si tiene a Berlino. “La Germania si è impegnata ad accogliere ogni mese 500 rifugiati, proviamo a fare la nostra parte, l’Italia registra questi rifugiati”, ha aggiunto.
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