LE MANI SULLE SCHEDE ELETTORALI / NOMINATI GLI SCRUTATORI, ARRIVANO SUBITO LE PROTESTE DEL M5S. ABBIAMO CONTROLLATO: SONO OSCURI CRITERI E MODALITA’ CON CUI SONO AVVENUTE QUESTE NOMINE
(g.p.)______Sono stati nominati oggi dal Comune gli scrutatori che formeranno, insieme al presidente (di nomina della Corte d’ Appello), e del segretario di seggio (che nomina egli stesso a sua discrezione) le sezioni per le votazioni del prossimo 11 giugno.
Sono 416, per 102 sezioni.
Sul sito del Comune di Lecce, ce n’è il dettagliato elenco.
Protesta pesantemente il candidato a Sindaco del Movimento 5 Stelle Fabio Valente, che, in un comunicato inviato ai massa media in serata, così si esprime: “Come da consueta prassi del Movimento 5 Stelle abbiamo inoltrato, nei giorni scorsi, formale richiesta tramite pec di sorteggio degli scrutatori. Tale richiesta è rimasta, come prevedibile , inascoltata tant’è che si è proceduto alle nomine proprio nella mattinata odierna.
Per quanto ci riguarda, la pratica della nomina degli scrutatori è un fatto grave ed un chiaro diniego di trasparenza nei riguardi dei cittadini.
Ci preme rimarcare che a Lecce non si è mai proceduto con il sorteggio e, anche in questa occasione, si perde una grande opportunità per ripristinare quella partecipazione attiva che i cittadini leccesi non conoscono ormai da tempo.
La volontà di nominare quanti saranno addetti allo svolgimento di un compito tanto delicato è un atto di forza che, seppur consentito dalla vigente normativa, segna la continuità con quel retaggio della vecchia politica che il Movimento 5 Stelle osteggia con determinazione.
Ai cittadini intendiamo mandare un messaggio chiaro: Trasparenza e legalità saranno le stelle polari del nostro modus operandi. A garanzia di quanto detto, il nostro programma di governo è intriso di sistemi che permetteranno di passare dalle parole ai fatti. Il nostro “Bilancio Partecipato” riporterà nelle mani dei cittadini i soldi delle casse comunali, il “Bando per gli Assessori” sarà la pratica che ci consentirà di coinvolgere attivamente tutti quelli che sono rimasti ai margini della vita politica leccese per scelta degli attuali amministratori. Il nostro “Numero Verde contro il voto di scambio” è una sfida contro il sistema di potere di pochi a danno di molti che attanaglia Lecce.
Le destre leccesi in combutta con le molteplici anime della sinistra hanno tradito la fiducia dei cittadini e continuano, con oggi, a dare prova di voler continuare a tenere le mani sulla città.
Il Movimento 5 Stelle, in totale discontinuità con le pratiche dei politicanti leccesi, intende servire i cittadini, non servirsi dei cittadini come questa classe politica ha fatto fino ad oggi”.
Fin qui Fabio Valente.
Ora, quello che ci ha ‘insospettiti’ in redazione non è la protesta e la controproposta di sorteggio regolarmente disattesa da parte del M5S, che ormai negli ultimi anni arriva puntuale ad ogni occasione del genere.
No, è il silenzio di tutti gli altri candidati e di tutti gli altri partiti.
Ancora, ma crediamo che sia una curiosità condivisibile da molti, come qualcuno ci ha segnalato, è il fatto che sul sito del Comune, apparentemente così trasparente, manchino le informazioni necessarie, basilari, a proposito delle nomine fatte questa mattina da parte della Commissione Comunale apposita, e della cui riunione ad hoc non era disponibile nessuna informazione, degli scrutatori, estratti (?) prescelti (?) individuati (?) dall’ apposito albo comunale, dove si sono iscritti i cittadini leccesi che vogliano esercitare questa funzione.
Chiediamo pertanto di conoscere, per conto dei nostri lettori e dei cittadini leccesi tutti- e lo abbiamo segnalato al capo ufficio stampa del Comune di Lecce, affinché ci fornisca gentilmente le risposte – tre cosette semplici semplici:
– da chi è formata la commissione comunale che ha effettuato le nomine degli scrutatori di questa mattina?
– quanti sono gli iscritti all’ apposito albo comunale?
– quali sono i criteri con cui la commissione ha proceduto alla nomina dei 416 di questa mattina fra tutti quelli iscritti all’ albo?
Sarà agevole fornire da parte dei responsabili competenti queste informazioni fondamentali che mancano dal sito del Comune, e mettere così a tacere polemiche e supposizioni maligne.
O no?
NOMINA SCRUTATORI A CASARANO: le comiche finali.
Destra e sinistra SONO SEMPRE ANDATI D’ACCORDO!
Come affermato dal Sindaco, da 5 anni, “IN ACCORDO UNANIME con la minoranza”, per tutte le consultazioni elettorali, hanno proceduto alla NOMINA degli scrutatori!
L’UNICO a proporre sempre il sorteggio, prevalentemente tra disoccupati, é stato il M5S.
Il Sindaco ha dichiarato inoltre di aver chiesto al pubblico presente la disponibilità ad essere nominati.
Ma é serietà questa? Se questo era un criterio non avrebbe dovuto comunicarlo pubblicamente ai casaranesi, così da permettere a TUTTI di beneficiarne ? O era proprio questo che voleva evitare: che TUTTI ne beneficiassero in egual misura.
Sono le comiche finali: il PD, provando ad accodarsi al M5S, scrive in un comunicato di volere il sorteggio, salvo poi, dopo qualche sceneggiata in commissione, fare come ha sempre fatto: NOMINARE “per conoscenza” gli scrutatori.
Non regge peraltro la tesi secondo cui siano costretti dalla normativa a non sorteggiarli.
La normativa prevede senz’altro la possibilità di scegliere gli scrutatori tra i propri amici, ma nulla impedisce alla commissione di effettuare le nomine utilizzando come criterio di scelta il sorteggio. Non a caso sono ormai molti i comuni, pure limitrofi, che lo adottano.