LA CASA EDITRICE SALENTINA MANNI AL SALONE DEL LIBRO
di Stefano Donno______ Puntuale per Manni Editori come ogni anno l’appuntamento al Salone di Libro di Torino, da giovedì 18 a lunedì 22 maggio, con un suo stand (Padiglione 2 – spazio J67). Alla kermesse torinese, l’editore salentino non solo porterà le sue novità, ma avrà istituzionalmente cinque eventi nel programma principale della manifestazione. L’avventura comincia giovedì 18 e venerdì 19 con il poeta Franco Buffoni che presenterà come novità assoluta il suo ultimo lavoro, Personae, in libreria a partire dalla fine di maggio. Si tratta di un dramma in cinque atti e un prologo, un’opera teatrale profondamente legata all’attualità, che può anche essere letta come un romanzo in versi, oppure, più semplicemente, come l’ultimo libro di poesia di uno dei maggiori poeti italiani contemporanei. Buffoni parteciperà inoltre a due incontri sulla traduzione.
Venerdì 19 vi sarà la presentazione del libro di Enzo Ciconte e del suo Mafie del mio stivale. Storia interessante e puntuale delle organizzazioni criminali italiane e straniere nel nostro Paese. A dialogare con l’autore vi saranno Gian Carlo Caselli e Giuseppe Salvaggiulo. Il libro parla in maniera dettagliata di che cos’è la mafia, come e quando è nata, come si è sviluppata, come è cambiata, quali sono i suoi legami con il potere, con la politica, con le istituzioni, con l’imprenditoria? Ciconte ricostruisce la storia delle organizzazioni criminali e ci consegna un saggio fondamentale e necessario per comprendere il fenomeno mafioso in tutte le sue articolazioni.
Sabato 20 Daniele Piccini, autore di Regni, partecipa al dibattito A nuova poesia, nuova critica con Matteo Marchesini e Paolo Zublena. Modera Roberto Cescon. Nella parola poetica di Piccini si sedimentano regni: il visibile e l’invisibile, il presente e l’interminabile distesa della memoria, il regno del ricordo e quello, bruciante, del desiderio.
Domenica 21, Alberto Rollo dialoga con Andrea Piva su Un’educazione milanese (Vincitore del premio Alvaro-Bigiaretti, selezionato al Premio Strega) e L’animale notturno, due tra i romanzi più interessanti della stagione. Si tratta di una ricognizione autobiografica e il racconto della città che l’ha ispirata. Un romanzo magistralmente scritto, lo sguardo teso della visione: la storia di una città, di una generazione.
Infine, lunedì 22 Michele Tortorici presenterà Il cuore in tasca con Piero Leonardi. Versi ironici e discorsivi, con parole che sono cose e però dicono altro, scrive Francesco Muzzioli nella Prefazione.