FABBRICA RECUPERATA E AUTOGESTITA DAGLI STESSI LAVORATORI, LA SUGGESTIVA IPOTESI LANCIATA QUESTA MATTINA A LECCE PER L’ EX BAT
Riceviamo e volentieri pubblichiamo il seguente comunicato congiunto firmato da ‘Lecce bene Comune’ e dal ‘Comitato Lavoratori Bat’______
Si è tenuto questa mattina, presso la Macelleria Sociale, nella zona 167/B di Lecce, l’incontro richiesto da Lecce Bene Comune con una rappresentanza del Comitato dei lavoratori BAT di Lecce. In rappresentanza di Lecce Bene Comune erano presenti il candidato sindaco, Luca Ruberti (nella foto, ndr), ed il candidato al consiglio comunale, Maurizio Pascali.
Lecce Bene Comune ha proposto al Comitato di intraprendere insieme un percorso, che potrebbe portare ad una operazione di workers buyout, un modello di risposta alle crisi aziendali che prevede il protagonismo dei lavoratori nel riavvio di una attività produttiva nei siti dismessi dalle aziende originarie.
Si tratta di un modello simile a quello che, per esempio, nell’Argentina del periodo successivo al drammatico crack, ha portato alla nascita delle esperienze delle empresas recuperadas confluite poi in vari movimenti. Anche nel nostro paese questo modello ha trovato diverse applicazioni negli anni, anche se in condizioni e con caratteristiche differenti rispetto a quelle argentine. In Italia questo tipo di iniziative è regolamentata da una legge specifica, la legge Marcora del 1989 e successive modifiche, che prevede una serie di opportunità e agevolazioni.
Per quanto riguarda la possibile attività produttiva da intraprendere si sta lavorando ad una idea suggestiva, che però è ancora in via di definizione nel dettaglio. L’idea di partenza è quella di riprendere da dove tutto si era interrotto, la trasformazione del tabacco, ma finalizzata ad usi differenti da quelli precedenti.
Per il momento, ad esito dell’incontro, è stato deciso di proseguire insieme lungo il percorso di approfondimento dei vari aspetti, inerenti sia al modello scelto che al progetto produttivo specifico. Ci saranno a breve ulteriori incontri e, probabilmente, anche iniziative pubbliche con esperti nelle tematiche interessate.
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