CHIARA EVANGELISTA IN MEDIAS RES CON GIUSEPPE PUPPO NELLA SERATA – EVENTO FIRMATA iQdB EDIZIONI A LECCE AL FONDO VERRI DOMENICA 23. IL NOSTRO DIRETTORE: “Sono abbastanza grande adesso per diventarti amico”
Riceviamo e volentieri pubblichiamo. Le edizioni I quaderni del Bardo ci mandano il seguente comunicato______
In medias Res di Chiara Evangelista (nella foto), iQdB Edizioni di Stefano Donno, il 23 aprile 2017 alle ore 19.00 sarà presentato da Giuseppe Puppo (scrittore e direttore di Leccecronaca.it) presso il Fondo Verri in via Santa Maria del Paradiso 8 a Lecce.
“A chi mi ama per ciò che sono e a chi mi ha sostenuta in questo incipit… In medias res!”. Così si apre la raccolta poetica dell’esordiente leccese Chiara Evangelista. Ogni singola poesia si contraddistingue per l’utilizzo di rime, assonanze e, altre varie figure retoriche, seguite da una metrica che disegna un proprio flow e un mood singolare che appartengono a Chiara in maniera genetica.
Questo pamphlet è densissimo di sequenze di versi molto ritmati, incentrati su specificità tecniche come rime baciate, assonanze-consonanze ed allitterazioni.
Questi versi vanno scanditi per bene, e quasi sembrano avere una figura ritmica ben precisa come quella del 4/4, tanto queste parole consentono un ascolto lineare, ma soprattutto un approccio semplice ed immediato.
Un esempio forse può chiarire: “Barcollare tra il denotativo e il connotativo, acquadernare e squadernare, animare l’inanimato, vedere e non guardare, rendere fluorescenti le tinte pastello…”. In medias res parla fondamentalmente d’amore, di morte (quella interiore magari dinanzi alle tante delusioni della quotidianità) e delle tante sciocchezze che vita pone sul cammino di tutti, quasi fossero tante (anche se estenuanti) prove che conducono alla maturità, qualunque essa sia, ovunque essa sia.
Chiara Evangelista è nata a Lecce nel 1997. Dopo aver conseguito la maturità classica, ha intrapreso gli studi giuridici presso la Facoltà di Giurisprudenza dell’Università Cattolica del Sacro Cuore a Milano. Da sempre le sue passioni sono la musica, il cinema e la letteratura. ______
(g.p.)______Ringrazio per l’ invito, di cui sono felice. Quel che penso di Chiara, l’ ho già scritto, recensendo un mese fa la sua prima raccolta appena uscita. Domenica sarà l’ occasione per conoscerla, e magari per diventarle amico. Con tutti quelli che vorranno condividere con me e con lei questa serata che si annuncia bella, proficua e…’divertente’, e che saranno i veri protagonisti dell’ incontro, parleremo di poesia, anzi, che dico parleremo? faremo poesia, una delle ultime, e forse l’ ultima, delle cose rimaste capaci ancora di prendere la mente e far fremere il cuore.
Nell’ attesa, dedico a Chiara…una poesia, anzi due.
Nel 1913 Ezra Pound scrisse una poesia per Walt Whitman, che gli portò in occasione del loro primo incontro.
I make a pact with you.
I have detested you long enough.
I come to you as a grown child
Who has had a pig-headed father.
I am old enough now to make friends.
It was you who broke the new wood,
Now is a time for carving.
We have one sap and one root.
Let there be commerce between us.
Nel 1967 Pier Paolo Pasolini la recuperò, e gliela portò, in occasione del loro ormai storico incontro – intervista.
Eccola nella mia traduzione:
Stringo un patto con te.
Ti ho detestato abbastanza a lungo.
Vengo da te come un figlio ormai cresciuto
che ha avuto un padre un po’ carogna.
Sono abbastanza grande adesso per diventarti amico.
Sei stato tu a tagliare il legno nuovo,
adesso è tempo di inciderlo.
Abbiamo un solo fusto e una sola radice.
Ci sia dunque dialogo, fra di noi. ______
LA RICERCA nel video
https://www.youtube.com/watch?v=B55XD7QrvPg