POVIA: IL CANTAUTORE SCOMODO PER IL SISTEMA, OGGI E’ A LECCE ALLE 19,30 NEL TEATRO KOLBE

| 2 Aprile 2017 | 0 Comments

(Rdl)______Oggi domenica 2 aprile presso il Teatro Kobe in via Pistoia, a Lecce alle ore 19.30 il cantautore Povia insieme all’avvocato Gianfranco Amato, presidente dei Giuristi per la Vita, terrà un incontro sul valore della famiglia e sul percorso di rinascita del Cantante il cantautore “scomodo” per il sistema.

Basti  ricordare che si è auto escluso dal mercato discografico per non piegarsi al mercato e poter continuare a dire, pensare e cantare liberamente, si è autoprodotto un cd e un tour a rimborso spese durante il quale predilige il rapporto diretto con i fan.

 

BIOGRAFIA
Pavia, dopo aver partecipato a varie manifestazioni canore, conosce l’autore Giancarlo Bigami che, insieme ad Angelo Carrara produce il suo primo disco singolo dal titolo È vero (etichetta Target). Pubblica quindi altri due singoli, Zanzare e Intanto tu non mi cambi. Queste prime incisioni non hanno grande risonanza, ma nel 2003 il cantautore vince la quattordicesima edizione del Premio Recanati con la canzone Mia sorella, incentrata sul tema della bulimia.

Due anni dopo, nel 2005, non è ammesso al Festival di San Remo per aver già eseguito in pubblico, durante la stessa manifestazione di Recanati, la canzone che avrebbe voluto portare in gara: ” I Bambini fanno oh”. Ciononostante Paolo Bonolis, conduttore del Festival, gli permette di presentarla, abbinandola prima a un’iniziativa benefica per i bambini del Darfur, legata a quella stessa edizione del Festival (il progetto Avamposto 55, che prevedeva la costruzione di un ospedale e una scuola a Nyala), la cui canzone ha fatto da sottofondo ai filmati, fino ad arrivare a presentarla durante l’ultima serata. La canzone è rimasta al n. 1 nella hit parade italiana per 20 settimane (di cui 19 consecutive) e ha vinto sette dischi di platino. Deltadischi e Target gli hanno assegnato il riconoscimento per aver superato le 210.000 copie vendute del singolo I bambini fanno“ooh” .

Un altro riconoscimento lo riceve daSony Music per il record di download digitali (350.000) e come brano più scaricato dai cellulari (500.000 download). Il brano I bambini fanno“ooh” è tradotto in lingua spagnola e diviene illeitmotiv di uno spot pubblicitario trasmesso da Telecinco nel settembre 2005 a favore della campagna di sensibilizzazione per Il diritto del bambino ad essere bambino, contro lo sfruttamento e l’abuso infantile. Il pezzo è stato pubblicato inoltre in rotazione sui maggiori network tedeschi e il singolo e l’album sono stati commercializzati anche sul mercato tedesco. A marzo 2005 Povia ha pubblicato il suo primo album Evviva i pazzi…che hanno capito cos’è l’amore  che, con oltre 100.000 copie vendute, gli ha fruttato il disco d’oro. Dall’album sono stati pubblicati anche i singoli FioriChi ha peccato e Non è il momento. A settembre dello stesso anno, all’album discografico si è accompagnato un libro edito da Salani con illustrazioni inerenti al testo della canzone  I bambini fanno”ooh” (che accenna, nel testo, a un fumettodi strane parole).

Nel 2006 si esibisce nuovamente al Festival di San Remo, questa volta in gara nella categoria dei big, con il brano Vorrei avere il becco, col quale vince la competizione canora piazzandosi davanti ai Nomadi nella serata finale del 4 marzo. Al termine del concorso pubblica il suo secondo album  I bambini fanno“ooh” la storia continua. Con questo disco sono tratti i singoli Ma tu sei scemo (pubblicato il 5 maggio 2006), Irrequieta (pubblicato il 7 luglio 2006) e T’insegnerò (scritto per la figlia Emma, con citazione da Luis Sepùlveda  nel verso Vola solo chi osa).

Il 12 maggio 2007 partecipa alla manifestazione chiamata “Famyli day”, svoltasi in piazza di Porta San Giovanni a Roma, affermando in quell’occasione che l’approvazione dei DICO avrebbe sottratto fondi alle famiglie tradizionali.  Il 5 ottobre 2007 pubblica l’album La storia continua… la tavola rotonda, dal quale viene estratto come primo singolo il brano È meglio vivere una spiritualità.

Il 2008 si apre con l’esclusione al Festival di San Remo: la canzone Uniti, proposta in coppia con Francesco Baccini, viene bocciata dalla commissione selezionatrice. Amareggiato per l’esclusione, Povia fa partire dal suo blog di MySpace una polemica contro il festival di Pippo Baudo, definito “tornacontocratico”, e comincia a organizzare, insieme al collega Baccini, una “contromanifestazione” musicale denominata Independent Music Day che si è svolta in piazza aSanremo il 27 febbraio, giorno in cui il festival si era fermato per lasciare lo spazio al campionato di calcio. Nello stesso anno riceve il Leone d’Argento alla carriera per la musica, all’interno della manifestazione Gondola d’oro. Nel 2009 si classifica al secondo posto alla 59° edizione del San Remo con la canzone Luca era gay, vincendo anche il premio Premio Sala Stampa RadioTV. L’anno dopo è nuovamente al centro delle polemiche per la scelta di portare al Festival di Sanremo 2010  il brano “La verità” ispirato alla vicenda di Eluana Englaro. Il brano, inizialmente sospettato di essere contrario all’eutanasia, si rivela in realtà non schierato a favore o contro la “dolce morte” , tanto da suscitare una critica dal Cardinale Josè Saraiva Martins   che lo definì “un inno all’eutanasia“. Prima che il testo venisse diffuso, Povia ha spiegato di aver chiesto al padre di Eluana il consenso per cantare il brano. Nel 2011 partecipa a Ballando con le Stelle e vince il Premio Confindustria Cultura Italia FIMI, AFI e PMI ai Music Awards.

Nello stesso anno pubblica il singolo intitolato E non passi, che anticipa l’album I bambini fanno rock  . Nel 2013 inizia a manifestare posizioni  nazionaliste con un brano   Siamo italiani. Nello stesso anno inizia a raccogliere le prenotazioni per un album autoprodotto che verrà pubblicato nel 2016, Nuovo ContrOrdine mondiale. Ad agosto 2013 avvia una polemica contro i rapper italiani, definiti “rappaminkia”, e in seguito ad alcune esternazioni viene accusato di razzismo.

Category: Cultura, Eventi

About the Author ()

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Connect with Facebook

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.