L’ EUROPARLAMENTARE ELEONORA FORENZA AL FIANCO DEL CANDIDATO DI LECCE BENE COMUNE LUCA RUBERTI
(Rdl)_______Conferenza stampa nel pomeriggio del candidato a sindaco di ‘Lecce Bene Comune’ Luca Ruberti (nella foto): “Lecce Bene Comune è impegnata a Lecce a creare un terminale della rete municipalista, che da altre importanti realtà locali sta provando ad erigere argini e ribaltare le politiche che dall’alto del governo centrale e dei diktat europei si riversano sui territori, aumentando le diseguaglianze e riducendo le possibilità dei comuni di trovare risposte alle crescenti emergenze sociali, che proprio quelle politiche producono.
Eleonora Forenza, il gruppo europarlamentare della Sinistra Unitaria Europea ed alcune importanti amministrazioni locali europee, hanno dato vita ad un percorso, la Carovana per il Sud Europa, che sta cercando di mettere in rete tutte queste esperienze amministrative resistenti all’austerity. La Carovana per il Sud toccherà anche Lecce in questa impegnativa campagna elettorale, ma vedrà comunque il coinvolgimento di Lecce Bene Comune anche a prescindere dall’esito delle elezioni”.
In appoggio alla sua candidatura, alla conferenza stampa, tenuta presso i locali di ‘Macelleria sociale’, in via Siracusa, era presente l’ europarlamentare di ‘L’ Altra Europa’ Eleonora Forenza (nella foto): “Nella stagione politica che stiamo attraversando, le realtà locali sono i luoghi della ripartenza contro le logiche dell’austerità. Insieme alle municipalità di Barcellona, Saragozza, Napoli e altre, abbiamo individuato proprio nei patti di stabilità gli strumenti che impediscono la costruzione di città giuste, a vantaggio di città competitive sempre più privatizzate. Per ribaltare queste politiche è nelle realtà locali che si possono costruire nuovi strumenti ed affrontare le nuove priorità. Penso alla sindaca di Barcellona, formatasi nei movimenti antisfratto, che ha messo tra i primi punti della sua amministrazione il diritto all’abitare.
Penso alla violazione esplicita del patto di stabilità che Gianni De Magistris ha operato per poter assumere le maestre che mancavano ai bambini di Napoli o per mantenere pubblico, un bene comune, il servizio idrico della sua città, al contrario dell’Acquedotto Pugliese. Quelle amministrazioni stanno costruendo quello che intendiamo per città giuste, e questo è quello che intendiamo per municipalismo”.