LA PARTITA / IL LECCE SI METTE COMODO E ATTENDE IL RISULTATO DELLA SFIDA TRA FOGGIA E MATERA
di Antonella Elefante______
È appena finita la partita tra la Reggina e il Lecce, unica capolista a guadare tutti dall’alto. Allo stadio “Oreste Granillo” erano presenti anche alcuni tifosi giallorossi che hanno portato fortuna alla squadra salentina. Il Lecce ha conquistato tre preziosi punti e questa sera può fare tranquillamente rientro a casa perchè, lo scontro diretto tra Matera e Foggia, non permetterà a nessuna delle due squadre di raggiungere la prima posizione. Il Lecce, quindi, si conferma capolista e, se il campionato finisse in questo momento, andrebbe direttamente in serie B. Vediamo come è andata.
FORMAZIONI
Reggina: Sala, Cane, Gianola, Kosnic, Possenti, Knudsen, Botta, De Francesco, Maesano, Coralli, Porcino. Allenatore: Zeman
Lecce: Perucchini, Agostinone, Mancosu, Cosenza, Arrigoni, Costa Ferreira, Marconi, Pacilli, Giosa, Ciancio, Doumbia. Allenatore: Padalino
Arbitro Luca Massimi di Termoli, accompagnato dagli assistenti di gara Andrea Fusco e Salvatore Affatato.
LA CRONACA
Primo tempo
Dopo il fischio di inizio, avvenuto alle 14.30, la Reggina tenta con Maesano ma Perucchini riesce a bloccare questo tentativo di gol. Al 3′ è il Lecce a provarci con Doumbia per Agostinone ma anche in questo caso il tentativo fallisce.
Al 18′ Simone Ciancio cade a terra e sono necessari gli interventi sanitari ma si riprende dopo qualche minuto. Al 19′ tiro importantissimo per il Lecce, con Mancosu che tira da oltre venti metri ma anche questa volta la rete non si gonfia.
Al 21′ arriva l’1-0 per il Lecce: inaspettatamente Marconi; dopo aver toccato la parte bassa della traversa, il pallone gonfia la rete, e arriva la svolta del match. Dopo qualche minuto ci provano sia De Francesco per la Reggina, che Mancosu per il Lecce ma entrambi vengono bloccati da Perucchini e da Sala.
Al 28′ arriva il pareggio della Reggina con Coralli, ala molto sottovalutata dai giallorossi, che spedisce il pallone in rete. Dopo questo gol non ci sono stati moltissimi tentativi da parte dei entrambe le squadre, forse un po’ meno da parte del Lecce ma, tutto sommato, è stato un primo tempo abbastanza divertente e produttivo. Non vengono dati minuti di recupero e allo scadere del 45′ le squadre vengono mandate negli spogliatoi.
Secondo tempo
Le squadre scendono in campo senza nessun cambio. Da subito i giocatori giallorossi hanno lottato per portare a casa tre punti e non uno solo (in caso di pareggio). Infatti al 47′ c’è l’assist di Pacilli per Doumbia (in foto) che va a segno con un colpo di testa e porta il Lecce in vantaggio per 2-1.
Al 59′ Pacilli tenta ma il tiro è troppo alto e si perde l’occasione dei due punti di vantaggio. Intanto rimane a terra Porcino ed è necessario l’intervento dello staff medico. Al 62′ iniziano le sostituzioni: per il Lecce esce Marconi ed entra Caturano; per la Reggina, invece, doppio cambio, escono Knudsen e Maisano ed entrano rispettivamente Bangu e Leonetti.
Già dopo il primo minuto in campo, Caturano tenta il tiro in porta ma viene fermato da Sala, così come la Reggina viene fermata da Perucchini. Al 72′ un bel tentativo su cross di Pacilli ma Sala esce dalla porta e blocca la palla. Dopo un altro tentativo fallito di Pacilli, Coralli e Giosa sono a terra e arrivano i soccorsi e barella per entrambi. Giosa si riprende subito dopo, per Coralli è necessario un po’ più di tempo ma, dopo essere uscito zoppicante, rientra in campo e sarà ammonito all’80’. Ulteriore cambio per il Lecce: al 77′ esce Pacilli ed entra Lepore. All’ 82′ tentativo del Lecce con Mancosu che, però, tira out.
Durante il primo tempo non c’è stata nessuna ammonizione, diversamente invece è andata durante il secondo tempo. Dopo Coralli, infatti, viene ammonito Costa Ferreira. Giunti all’ 86′ c’è l’ultimo cambio per la Reggina: esce Possenti ed entra Silenzi, seguito dall’ultimo cambio per il Lecce, ossia entra Maimone ed esce Doumbia. Vengono assegnati 5′ di recupero ma il Reggina non riesce a pareggiare nè il Lecce riesce a portarsi avanti, infatti c’è un ultimo tentativo di Caturano ma viene parata da Sala. Allo scadere dei 5′ di recupero l’arbitro effettua il triplice fischio e manda entrambe le squadre negli spogliatoi.
IL GIUDIZIO
È stata una bella partita, combattuta da parte di entrambe le squadre nonostante la disparità in classifica. Sicuramente è servita al Lecce per mettersi al sicuro, cosa che non sarebbe successa in caso di parità tra le due squadre, e poter stare comodamente a guardare giocare le altre due concorrenti nello scontro diretto.. Attendiamo i risultati della partita di questa sera ma, qualsiasi sarà il risultato, non cambierà la situazione del Lecce.
Category: Sport