ATTO VANDALICO CONTRO GLI UFFICI TAP A MELENDUGNO
Riceviamo e volentieri pubblichiamo. L’ ufficio – stampa della Tap ci manda il seguente comunicato______
Questa notte gli uffici TAP di Melendugno sono stati fatti oggetto di un atto vandalico; sul posto sono intervenuti i Carabinieri della Stazione di Melendugno e della Compagnia di Lecce.
Questa mattina TAP ha sporto formale denuncia dell’accaduto.
«Noi comunque – ha commentato Michele Elia, country manager di TAP per l’Italia – siamo tutti, come ogni giorno, al lavoro qui nel Salento per realizzare un progetto strategico per l’Italia».______
(g.p.)______Noi della redazione di leccecronaca.it NON crediamo che questo progetto sia “strategico”, e nemmeno utile, come sosteniamo e documentiamo da sempre. Ma crediamo pure fermamente che l’ opposizione al gasdotto debba sempre avere i caratteri della partecipazione popolare, dell’ informazione, dell’ impegno civile: che sia sempre protesta pacifica e proposta non violenta, insomma.
Così come pensiamo che siano idioti quelli che vanno in giro a scrivere NO TAP sui muri del centro storico, o sulle fiancate dei palazzi.
Non sappiamo i dettagli dell’ atto vandalico di questa notte, che non sono specificati nel comunicato, ma speriamo che sia la prima e ultima volta che qualcuno passi questi invalicabili confini.______
Nel primo pomeriggio il ‘Comitato No Tap’ ha diffuso la seguente dichiarazione______
Ci dissociamo da qualsiasi atto violento ed aspettiamo gli esiti delle indagini per capire di cosa si tratta. Potrebbe essere un atto intimidatorio da parte di qualche esagitato, così come potrebbe essere della malavita organizzata visto la mole di interessi che vi è dietro a TAP. Di certo noi attendiamo lo svolgersi delle indagini. Noi non ci facciamo intimorire e continuiamo il nostro controllo su iter e lavori che non sono mai iniziati.
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Confindustria Lecce esprime solidarietà ai vertici Tap e stigmatizza quanto accaduto ieri.
L’attentato subito dalla sede dell’azienda, fortunatamente senza danni seri, è assolutamente da condannare.
“Confindustria Lecce – afferma il presidente Giancarlo Negro – auspica che si ponga fine alle discussioni sterili e alle polemiche strumentali, per recuperare un clima disteso, l’unico nel quale è possibile parlare concretamente di sviluppo e di sostenibilità ambientale.
Nel rispetto delle opinioni di tutti, occorre ripristinare un dialogo costruttivo sulle politiche energetiche e favorire serene relazioni tra l’Azienda e l’intero territorio.
Non serve a nessuno trincerarsi dietro preconcetti o scelte di campo: abbiamo la responsabilità di contribuire a creare le migliori condizioni per la crescita economica e sociale del Salento”.