DIARIO DI SANREMO / L’ OCCASIONE FA L’ ABITO ADATTO

| 10 Febbraio 2017 | 0 Comments

di Elena Vada * (inviata a Sanremo)______

Prima della terza serata, e dopo la terza serata (nella notte).

Prima, ripensando a come Maria De Filippi affronta il Festival di Sanremo partendo dal look. La scelta della regina di Mediaset per la sua co-conduzione alla kermesse a fianco di Carlo Conti è stata per Givenchy e in particolare per uno stilista che lei ama molto come Riccardo Tisci. La De Filippi lo considera una grande eccellenza uscita dall’Italia per poter realizzarsi. Gli abiti da lui disegnati per l’occasione esaltano la femminilità della conduttrice riuscendo anche a sottolinearne la professionalità in un mix perfettamente riuscito.

«Firma Givenchy da dodici anni» ha spiegato la conduttrice «è un’eccellenza uscita dall’Italia per poter riuscire a fare quello che voleva fare ed è un peccato. È un uomo intelligente, viene da una famiglia umile, pugliese, è vissuto a Como ed è andato all’estero a 17 anni. Si è mantenuto grazie alle borse di studio ed è diventato quello che è diventato».

Già nel 2009, quando la De Filippi aveva presenziato sul palco sanremese nella serata finale del Festival condotto da Paolo Bonolis, i suoi abiti erano di Givenchy Haute Couture by Riccardo Tisci.

PRIMA SERATA

Come rinunciare alle trasparenze? Anche Maria De Filippi con abito Givenchy segue la moda degli abiti «vedo non vedo» e mostra le gambe grazie al leggero chiffon della gonna. Ai piedi tacchi alti, come sempre. Gli occhiali? Non li toglie, neanche per rendere più elegante l’outfit Per la prima serata del Festival di Sanremo 2017 ha scelto di indossare due abiti, il primo lungo nero e il secondo corto bianco. E se il primo abito, ha anche convinto molte signore curiose nonostante le trasparenze – il secondo è stato pienamente bocciato. Il fatto di essere Maria non salva dalla critiche! E l’abitino bianco scelto da Maria per la seconda parte serata di Sanremo 2017 non ha proprio convinto, anzi ci ha proiettato verso quello che sarebbe stato il nostro futuro immediato: la serata a letto. Già perchè l’impressione che somigliasse più a una sottoveste che a un abito da sera è stata comune.

SECONDA SERATA

Una specie di vestaglia lunga nera, che sembra fatta di cotone, con una fila di bottoncini sobrissimi da allacciare a piacimento. L’abito, tra l’altro aderisce perfettamente (forse esageratamente) al corpo della De Filippi segnando le forme non perfettissime, della presentatrice. Sul decolleté si affaccia una bordatura di pizzo (o simile) mentre al collo pende una collana enorme, pesante, d’argento e di pietra verde, forse uno smeraldo. Non l’ho trovate né elegante, né appropriato.a sua Il secondo cambio d’abito di Maria, che ha baciato sulla bocca Robbie Williams, contrasta e bilancia decisamente il primo, anche se qualcuno, sui social, lo paragona impietosamente a una rete da pesca e qualcun altro contesta l’eccessiva pelle scoperta. Il modelllo di Riccardo Tisci è un completo sempre total black, composto da un abito nero luccicante e coperto di pailettes, sotto un velo a rete composto da uno insieme di fili, trasparenze, punti luce, scintillii. L’abito è praticamente trasparente e crea un effetto vedo-non vedo (più vedo che non vedo).

L’occasione fa l’abito adatto alla circostanza (ma non il monaco), è su questo niente da eccepire, Maria con il suo Tisci (lo stilista) c’hanno azzeccato in pieno. Ma, caro Tisci, nel creare un modello da indossare in un avvenimento importante, si deve tenere conto della personalità di chi lo porterà. Su questo c’è molto da eccepire… certo non potevi metterle i jeans….. ma fare MEGLIO SI’!

Abbiamo fatto un po’ di critiche…. Ma sono qui anche per questo!…A proposito ci sentiamo più tardi, nella notte, intanto spero di trovare posto vicino a un “Bel” collega! ______

Dopo la terza serata, nella notte. Serata specialissima. Ci sono tutte le canzoni in gara, ‘stasera tocca alle COVER (e a qualche duetto) ma non solo: la seconda manche delle Nuove Proposte e il girone eliminatori tra i sei concorrenti che si sono posizionati ultimi nelle prime due serate.

Carlo Conti entra in scena scendendo la scalinata e salutando spettatori e telespettatori.

“LENUOVE PROPOSTE” Ecco i primi cantanti in gara:

1. Maldestro e la sua ‘Canzone per Federica’ (accede alla finale)

2. Tommaso Pini con ‘Cose che danno ansia’ (eliminato)

3. Valeria Farinacci “Insieme” (eliminata)

4. Lele “Ora mai”(accede alla finale).

I PRIMI OSPITI sono i bambini del “PICCOLO CORO DELL’ANTONIANO “Mariele Ventre” di BOLOGNA”, che cantano i loro successi più famosi, facendoci ricordare l’infanzia: Il Caffè Della Peppina, Il Walzer del Moscerino, Volevo Un Gatto Nero, Il Coccodrillo Come Fa, Popoff, 44 Gatti, Le Tagliatelle Di Nonna Pina.

Chiudono la loro prestazione cantando la canzone preferita del Festival “Che sarà, che sarà” è una tenerezza!

COMINCIANO LE “COVER” :

– Chiara: “Diamante”(cantata bene)

– Ermal Meta: “Amara Terra Mia” (bellissima interpretazione, veramente sentita – incredibile lo sdoppiamento di voci, tanto da apparire un duetto) applausi, applausi! MERITA IL

1) PRIMO POSTO – E DAVVERO COMPLIMENTI A QUESTO ARTISTA ECCEZIONALE!

– Lodovica Comello: “Le Mille Bolle Blu”(canzone di Mina, arduo il confronto… Lodovica se la cavicchia – senza lode, senza infamia)

– Al Bano: “Pregherò”(Altro brano particolare, perché cantata nel ’64 dal grande Celentano. A BANO è giù di voce – si era già avvertito ieri quando ha steccato (2 volte) – questa sera dà il massimo, ma siamo lontani dall’originale. Ma i suoi affezionati tifosi lo voteranno comunque!

 

PER “TUTTI CANTANO SANREMO”: LA Signora Maria Pollacci (ostetrica) che ha fatto nascere 7642 bambini. Ha 92 anni ed il suo primo nascituro ha, oggi, 72 anni.

La sua canzone preferite del Festival: “Son tutte belle le mamme del mondo”.

NUOVO OSPITE: Maria De Filippi introduce la storia de La Orquesta Reciclados De Cateura, orchestra paraguayana di 60 elementi (sul palco con una delegazione minore) che ricava gli strumenti dalla spazzatura. Si esibiscono con Libertango.

 

– Fiorella Mannoia: “Sempre e Per sempre” (canzone di Gregori, interpretazione sublime della Mannoia). Il brano, quasi sconosciuto… è stato ascoltato, me compresa, con attenzione, per l’interpretazione, di questa grande artista. BRAVA!BRAVA! BRAVA! La classe non è acqua!).

E’ IL MOMENTO DI CROZZA

Entra in scena vestito da Papa Bergoglio e ironizza sull’ospitata di Keanu Reeves e sulle canzoni e i concorrenti in gara.

Il comico ligure punzecchia i conduttori sull’assenza di controprogrammazione e paragona la serata delle cover al susseguirsi dei governi italiani. “Sulla nostalgia tu c’hai costruito una carriera, Carlo. Tale e Quale, I Migliori Anni.. anche Maria adora il passato. Maria ama così tanto il vintage che si è sposata Maurizio Costanzo!”. Il monologo procede sul tema della nostalgia e sullo scontro generazionale. Infine tira fuori un foglio con su scritta una citazione di Platone sui ragazzi.

Conti chiede a Maria qual è la sua canzone di Sanremo: ‘Il Ragazzo della Via Gluck‘ risponde la De Filippi, che, invitata ad accennare il pezzo, rifiuta.

– Alessio Bernabei: “Un Giorno Credi”(di Edoardo Bennato del 1973, brano difficile, ma Alessio se le cavata abbastanza bene)

– Paola Turci: “Un’Emozione Da Poco” (cantata, proprio a Sanremo nel 1978, tipica canzone per l’occasione del Festival, viene ripresa da Paola Turci, cui manca un po’ della famosa grinta della OXA, a mio giudizio “un benino”).

PRIMO OSPITE INTERNAZIONALE: Mika che si è fatto adottare dall’Italia, ed è molto amato, canta: (Medley Grace Kelly, Good Guys, Boum Boum) + Omaggio a George Michael (Jesus To A Child).

– Gigi D’Alessio: “L’Immensità”: (canzone difficilissima poteva giusto cantarla Johnny Dorelli -Don Backi e MINA – anno 1967 – ci ha provato anche la Nannini) Bravo Gigi!

– Francesco Gabbani: “Susanna” (tradotta da lui per Celentano, un fa tastico successo estivo dell’anno 1984 – “….Più di un mese a Saint Tropez poi m’hai detto “cocorito” non mi compri col patè… e sei scappata a Malibù con un grossista di bijou! Susanna, Susanna..” (ve ne ho cantato un pezzetino) canzone con la quale , quell’estate, ho massacrato tutta la spiaggia, con il volume sparato al massimo. Cantata benino, mi fa, però, rimpiangere Celentano).

Tutti Cantano Sanremo: Alessandro Gassman e Marco Giallini (promozione del film Beata Ignoranza).

– Marco Masini: Signor Tenente (ci ricorda, con nostalgia Giorgio Faletti, la canzone e due volte PIù commovente… non ho parole. L’interpretazione è molto spinta e frettolosae non lascia assaporare il senso delle parole… MA MINCHIA SIGNOR TENENTE!)

3? TERZA CLASSIFICATA!

– Michele Zarrillo: Se tu non torni (canzone del 1999 di Miguel Bosè: Se tu non torni / Non tornerà nemmeno il sole / E resteremo qui io e mio fratello a guardare la terra / Che era così bella quando ci correvi…).

Tutti Cantano Sanremo: Annabelle Belmondo e Anouchka Delon (caticchiano: “Nel Blu Dipinto Di Blu”,“L’Italiano), che servivano? Che hanno fatto e detto? Per il “TUTTO FA BRODO!)

 

– Elodì: Quando finisce un amore (canzone di Riccardo Cocciante- l’Album è ANIMA – anno 1974, cantata bene)

– Samuel: Ho Difeso Il Mio Amore (Degli Equipe 84 – anno 1968)

– Sergio Sylvestre: La Pelle Nera (Nino Ferrer – anno 1969)

– Fabrizio Moro: La Leva Calcistica Della Classe ‘68 (De Gregori – LP TITANIC)

– Michele Bravi: La Stagione Dell’Amore (Franco Battiato – 1983 – LP Orizzonti Perduti).

OSPITI COMICI: Luca e Paolo

iIronizzando sulla forte componente “arcobaleno” degli ospiti e sulle differenze tra Conti e De Filippi. Conti li lascia da soli, e i due affrontano un nuovo monologo, tra il serio e il faceto, incentrato sul tema della paura. Verso il finale dell’intervento arriva anche Maria De Filippi a elencare le cose che le fanno paura, in un botta e risposta sull’essere uomini ed essere donne. Non manca un leggero riferimento al caso – Leotta, con una strofa su chi presta più attenzione al vestito che alle parole che pronuncia una persona.

INIZIO DEL GIRONE ELIMINATORIO

– Ron “L’OTTAVA MERAIGLIA” (PASSA )

– Raige e Giulia Luzi ”TOGLIAMOCI LA VOGLIA” (ELIMINATI)

– Bianca Atzei “ORA ESISTI SOLO TU” (PASSA)

– Clementino “RAGAZZI FUORI” (PASSA)

– Giusy Ferreri “FA TALMENTE MALE” (PASSA)

– Nesli e Alice Paba “DO RETTA A TE” (ELIMINATI)

OSPITE INTERNAZIONALE: “LP” “si chiama proprio ELPI” canta : Lost On You, Other People eccezionale davvero! : DI ORIGINI ITALIANE ( Napoli e un po’ di Irlanda) CHE SCOPERTA RAGAZZI! Non l’avevo ancora sentita, è un fenomeno, sia come voce, che interpretazione, che genere musicale (un pop/soul orecchiabilissimo!)

ROCCO: dice le solite quattro stupidaggini: AL BANO o ELODI’????(LE SOLITE CAVOLATE!)

E SI PASSA ALLA GIALAPPA’S: UNA CONCLUSIONE CHE CONDIVIDO CON LORO???:

“LA TRASMISSIONE E’ TROPPO LUNGA!!!”

Stasera sono le ore 1,30 del giorno venerdì 10 febbraio. STANCHISSIMA,VI AUGURO BUONA NOTTE, ARRIVEDERCI A DOMANI. Complessivamente il programma è stato abbastanza valido, ma penso caleranno ancora gli ascolti, perché le sorprese sono finite…. Rmane da scoprire l vincitore/trice di quest’anno 2017. (lo immaginate? O lo sperate?).

Ancora ciao a tutti.

 

 

Category: Costume e società, Cronaca, Cultura, Eventi

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