DIARIO DEL GIORNO PRIMA / IL TAM TAM DI ANNIBALE
ITALIA______
CAGLIARI – Dalle prime ore del mattino gli uomini della Squadra Mobile della Questura di Cagliari, con l’ausilio del Reparto Prevenzione Crimine Sardegna, stanno eseguendo un’operazione nei confronti di agenti della Polizia Locale di Quartu Sant’Elena – la terza città della Sardegna a pochi chilometri da Cagliari – di impiegati comunali e di un noto imprenditore edile. Sono accusati di corruzione e falsità ideologica. Sono complessivamente cinque le persone arrestate all’alba dalla polizia di Stato a Quartu Sant’Elena (Cagliari). Non si conoscono, al momento, altri particolari di questa nuova bufera che investe il Comune della terza città della Sardegna per numero di abitanti dopo Cagliari e Sassari, già finita di recente al centro delle cronache per la vicenda giudiziaria dello stadio Is Arenas che portò all’arresto dell’allora sindaco Mauro Contini e di alcuni assessori, oltre che dell’ex presidente del Cagliari, Massimo Cellino. Tutti i dettagli dell’operazione anti corruzione verranno resi noti in una conferenza stampa convocata nella questura del capoluogo sardo alle 11:30.
ITALIA______
ROMA – Il gip di Roma ha rinviato a giudizio 13 persone per un presunto giro di tangenti (soldi, assunzioni e altre utilità) legato all’assegnazione di lavori in alcuni campi nomadi di Roma. E’ un’indagine parallela a quella per Mafia Capitale. Via libera anche a quattro patteggiamenti. Rinviati a giudizio, tra gli altri, funzionari del dipartimento politiche sociali del Comune, imprenditori e altri pubblici ufficiali. Il processo è stato fissato al 19 aprile davanti alla ottava sezione penale. Nel procedimento si è costituito parte civile il Comune di Roma su istanza presentata dall’avvocato Enrico Maggiore dell’avvocatura interna dell’ente. Tra i rinviati a giudizio anche Emanuela Salvatori, funzionaria del Campidoglio già condannata a quattri anni per i suoi affari con il ras delle coop Salvatore Buzzi. I pm contestano, a seconda delle posizioni e per fatti avvenuti tra fine 2013 e marzo 2014 i reati di corruzione, falso e turbativa d’asta. Il gip Simonetta D’Alessandro ha ratificato i patteggiamenti per l’imprenditore Massimo Colangeli, pena due anni di reclusione e versamento di quarantamila euro, Roberto Chierici, amministratore di due cooperative, che ha patteggiato una pena di tre anni e cinque mesi e versamento di settantamila euro, Eliseo de Luca, il funzionario della polizia municipale (due anni e nove mesi oltre al versamento di cinquanta mila euro), e Giuseppe Sesto, amministratore di una società coinvolta, che ha patteggiato un anno e sei mesi di reclusione.
MONDO______
WASHINGTON – Cia ha concluso in una valutazione segreta che Mosca è intervenuta nelle elezioni Usa per aiutare Donald Trump a vincere la presidenza più che per minare solo la fiducia nel sistema elettorale americano: lo scrive il Wp citando fonti informate sulla vicenda. Gli 007 Usa hanno individuato attori legati al governo russo che hanno fornito a Wikileaks migliaia di email hackerate ai danni del partito democratico e di altre organizzazioni, compreso il presidente della campagna di Hillary Clinton John Podesta. Le fonti del Wp descrivono gli individui legati al governo russo come attori noti alla comunità dell’intelligence e facenti parte di una più vasta operazione per spingere Trump e minare le possibilità della sua rivale Hillary Clinton. “E’ opinione della comunità di intelligence che l’obiettivo della Russia fosse favorire un candidato rispetto ad un altro, aiutare Trump ad essere eletto”, ha confidato un alto dirigente Usa informato sulla presentazione dell’esito degli accertamenti fatta ad alcuni senatori americani. “Questa è l’opinione dominante”, ha aggiunto. Ieri il presidente Barack Obama aveva disposto una verifica “completa” circa le presunte attività di hackeraggio e intrusioni legate alle elezioni presidenziali americane, chiedendo un rapporto esaustivo prima che lasci la Casa Bianca il prossimo 20 gennaio.
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