ARMI, DROGA ED ESPLOSIVI IN UN TERRENO AGRICOLO, E IL BOSS DELLA SCU RITORNA IN CARCERE

| 10 Dicembre 2016 | 0 Comments

(e.l.)______Una perquisizione accurata in un terreno in contrada Muscia, al quartiere Sant’ Elia, riconducibile, secondo gli inquirenti, a Giuseppe Raffaele Brandi (nella foto), 61 anni, di Brindisi, già condannato in primo grado a 16 anni e sei mesi per associazione mafiosa, ora in attesa della sentenza del processo d’ appello, ritenuto, a capo dell’ omonimo clan, uno dei boss della Sacra Corona Unita, ha avuto esiti sorprendenti.

Con l’aiuto delle unità cinofile specializzate, i Carabinieri, coordinati dal pubblico ministero Valeria Farina Valaori, hanno trovato tredici chilogrammi di marijuana, sessantuno detonatori con miccia d’innesco, un cannocchiale di precisione, quattro pistole, un fucile e una carabina di vario calibro, armi, alcune delle quali risultate rubate, e più di un migliaio di munizioni di vario calibro.

Tutto era stato abilmente nascosto o sottoterra, o in contenitori vari, o macchine agricole.

Per Giuseppe Raffaele Brandi è scattato l’ arresto in flagranza di reato con le accuse di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, ricettazione, detenzione di armi clandestine, armi da sparo ed esplosivi.

Una criminalità organizzata ricca, grazie ai traffici di droga con l’ Albania, e militarmente potente. ______

LA RICERCA nel nostro articolo di ieri

https://www.leccecronaca.it/index.php/2016/12/09/criminalita-scoperto-arsenale-della-scu/

 

 

 

Category: Cronaca

About the Author ()

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Connect with Facebook

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.