RISSA AL CENTRO DI ACCOGLIENZA DI SANTA CESAREA, FERITI ED ARRESTATI TRE RICHIEDENTI ASILO
(e.l.)______Rissa questa notte al centro di accoglienza di Vitigliano, una struttura privata adibita per il soggiorno straordinario per stranieri richiedenti protezione internazionale.
Tre giovani se le sono date di santa ragione, per futili motivi: sono rimasti tutti e tre feriti, e, dopo le cure del caso, all’ ospedale di Tricase, da cui sono stati dimessi con prognosi varianti fra i cinque e i sei giorni, sono stati tutti e tre portati in carcere, in flagranza di reato, per rissa aggravata, dai Carabinieri di Maglie, intrvenuti per istabilire l’ ordine.
Si tratta di Ali Mahfuz, 18 anni, cittadino del Bangladesh; e di Ramadan Atairu, 21 anni e Anthony Fredrik, 18, cittadini della Nigeria.
RISSA TRA IMMIGRATI PRESSO STRUTTURA DI ACCOGLIENZA:
ARRESTATI TRE STRANIERI
La scorsa notte i Carabinieri della Stazione di Poggiardo, in collaborazione con il personale dell’Aliquota Radiomobile della Compagnia di Maglie, sono intervenuti in Santa Cesarea Terme – frazione Vitigliano (LE), presso una struttura privata adibita a centro di accoglienza straordinaria per stranieri richiedenti protezione internazionale, sita in quella via XX Settembre n.19, ove traevano in arresto in flagranza del reato di rissa aggravata, un bengalese e due nigeriani:
1. MAHFUZ ALI NATO IN BANGLADESH, 18ENNE;
2. ATAIRU RAMADAN, NATO IN NIGERIA, 21ENNE;
3. FREDRIK ANTHONY NATO IN NIGERIA, 18ENNE.
I militari intervenuti sul posto, accertavano che i suddetti avevano attivamente preso parte ad una violenta rissa, scaturita per futili motivi tra alcuni ospiti della struttura di accoglienza, nel corso della quale, durante le concitate fasi, il MAHFUZ ALI era stato colpito violentemente con una barra in alluminio verosimilmente nella circostanza divelta da una finestra di una camera dell’appartamento. A seguito dell’accaduto il bengalese, trasportato presso l’ospedale di Tricase, veniva riscontrato affetto da una ferita al capo e giudicato guaribile in gg. 6 sc. I rimanenti partecipanti di nazionalità nigeriana, ATAIRU RAMADAN e FREDRIK ANTHONY, venivano rispettivamente riscontrati affetti: il primo da contusioni guaribili in giorni 5 s.c ed il secondo, da escoriazioni senza l’indicazione di prognosi. Il bastone in alluminio utilizzato nella rissa é stato sottoposto a sequestro. Gli arrestati, dopo le formalità rito, sono stati tradotti presso la casa circondariale di Lecce a disposizione dell’Autorità Giudiziaria
Category: Cronaca