A GALATINA IN VENDITA ‘I GIOIELLI DI FAMIGLIA’
Riceviamo e volentieri pubblichiamo. La ‘Comunità militante Andare Oltre Galatina’ ci manda il seguente comunicato______
Pensare, anche solo pensare, di poter vendere immobili di pregio come “il Sedile” (attuale sede dei vigili urbani e già sede dell’amministrazione cittadina) e palazzo Bardoscia (palazzo di straordinario pregio storico-artistico e attuale sede degli uffici urbanistica e tributi) è uno sfregio alla storia di questa città e ai suoi simboli.
Capiamo benissimo che il Commissario straordinario stia lavorando nell’ottica del risanamento economico e finanziario del Comune di Galatina, indebitato a seguito di politiche “leggere” delle passate amministrazioni. E comprendiamo come questo lavoro porti a “far cassa” attraverso la messa in liquidazione del patrimonio immobiliare della nostra Città, patrimonio stimato in diverse decine di milioni di euro, stando a quanto lo stesso Comune pubblica sul suo sito nella sezione “Amministrazione Trasparente”.
Quello che contestiamo invece è la scelta di mettere in vendita immobili di così alto valore storico e simbolico. Non si può rimediare agli errori del passato, che pur ci sono stati e sono stati gravi, attraverso la vendita dei gioielli di famiglia…Un po’ come fecero alcuni governi tecnici degli anni Novanta con le più floride aziende pubbliche italiane, svendute con l’intento di ridurre il debito pubblico e poi finite a produrre profitto per gruppi privati.
Crediamo invece che si debba porre molta attenzione e valutare caso per caso, tutelando ciò che ha un significato storico, artistico e simbolico per questa città e valorizzarlo a dovere e alienando invece ciò che non è significativo e funzionale alle esigenze del nostro comune e della nostra comunità, al fine di intraprendere quell’opera di risanamento economico e finanziario di cui la città ha urgente bisogno, e che non potrà limitarsi all’azione del commissario ma dovrà necessariamente impegnare anche la prossima amministrazione.
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Category: Cronaca