ITALIA______
ROMA – Riecheggia su tutti i media ancora il confronto Rai Renzi-Landini. “Non bisogna difendere la casta… per 70 anni non si è fatto nulla e chi guida il fronte del no al referendum ha promesso riforme che non sono mai state fatte. L’Italia è ferma, per aiutare i poveri e il ceto medio non bisogna difendere la casta ma bisogna fare le cose”, dice il premier Matteo Renzi. Che chiarisce: “Io no ho definito ‘accozzaglia’ chi non vota per me, però mi chiedo come sia possibile costruire qualcosa tra forze tanto diverse”. “Se ho offeso qualcuno mi scuso”, aggiunge Renzi. “Ho impressione che Landini non abbia nemmeno letto la riforma”, affermato Renzi. “Sulla lotta all’evasione abbiamo fatto meglio di tutti, sulla sanità abbiamo messo 2 miliardi e per la prima volta c’è un fondo sulla povertà – ha aggiunto -. Ma al referendum non si vota su questo, ma su altri temi sui quali eravate anche d’accordo”. “Il sistema della formazione professionale è servito a dare una mano più ai formatori, che ai giovani”, ha proseguito Renzi. “Impensabile difendere il Cnel” “Capisco la solidarietà tra colleghi sindacalisti, ma difendere il Cnel è impensabile per chiunque», attacca Renzi. “Sul Cnel non ho problemi ma la Costituzione non può essere cambiata all’ingrosso, siete voi a far votare quaranta articoli insieme”, replica il leader Fiom. “Non dica che la procedura legislativa è incomprensibile perché basta leggerla», afferma il premier. “Avevamo proposte perché non siamo perché le cose rimangano come adesso. I titoli sono giusti, il problema è lo svolgimento”, dice Landini. “Landini come Alice nel paese delle meraviglie” “Maurizio Landini è come Alice che vive nel paese delle meraviglie. Abbiamo ascoltato tutti ma la democrazia non è fare solo quello che dice Fiom-Cgil. Voi – ha detto il premier Matteo Renzi al segretario generale del sindacato – non siete più la verità in terra, dovete prenderne atto. Se il gioco democratico porta a questo punto di mediazione, e anche io su alcuni temi avrei fatto altro, dico che è meglio la Costituzione che verrà e quindi sono per il sì. Ai cittadini – ha proseguito Renzi – voglio dire che sono in gioco i privilegi di chi da decenni difende con le unghie e con i denti le proprie poltrone. Io, a 41 anni, non sto a vivacchiare come hanno fatto quelli che mi hanno preceduto, non sto agli inciuci. Landini dice che bisogna ascoltarsi e volersi bene, ma in realta’ bisogna andare avanti. Eppure c’è chi ancora chi si fida di Berlusconi e D’alema”. Landini: “La riforma è malfatta” “Noi siamo per il superamento del bicameralismo. Ma non in questo modo. Questo è malfatto. Non si capisce come viene eletto il Senato. Si modifica il titolo quinto della costituzione: prima si decentralizza e ora si centralizza. Ci vuole una via di mezzo”, ha detto Maurizio Landini. “Allora – ha aggiunto – meglio eliminarlo del tutto il Senato. Non si capisce chi lo elegge e chi lo vota. Si dice che dopo ci sarà un regolamento, ma non va bene”.
ITALIA______
VALLEBONA – Ha bussato alla porta di una casa della campagna di Vallebona, nell’imperiese, e alla donna che gli ha aperto ha detto di cercare acqua e un rifugio. Gliel’ha chiesto in francese, e quando la donna le ha indicato l’agriturismo poco distante lui le ha risposto che cercava un posto per nascondersi. L’ uomo si chiama Arnaud Delserre, nato a Parigi, evaso dall’ospedale psichiatrico di Nizza dove si trovava fino a ieri per un omicidio commesso nel 2011 quando accoltello’ e uccise un passante. La donna ha capito che c’era qualcosa che non andava e ha detto all’uomo di aspettare che avrebbe chiamato il marito. Ma quando e’ tornata del francese non c’era piu’ traccia. Una telefonata alla polizia e poco dopo la notizia che Delserre era ricercato perche’ evaso dall’ospedale psichiatrico.
MONDO______
BERLINO – Angela Merkel rompe gli indugi e annuncia la sua decisione di candidarsi per la quarta volta. “Ho riflettuto a lungo su questa decisione” di ricandidarmi “per un quarto mandato. Una decisione non semplice, per me personalmente” per capire “dopo 11 anni quanta curiosità e quanta voglia” ancora ci fosse per gestire i problemi dei prossimi quattro anni. “Ma quando prendo una decisione poi la difendo”. Così Merkel nella conferenza stampa in cui ha spiegato che la sua disponibilità non è solo per la campagna elettorale ma anche per “governare i prossimi quattro anni se la salute lo permetterà”. “Questa elezione sarà difficile come mai in passato, almeno dall’unificazione tedesca”, ha poi affermato. “Ci saranno attacchi da destra e da sinistra e una forte polarizzazione della società”, ha aggiunto Merkel. “Saremo attaccati dalla destra come non mai”, ha affermato alludendo al populismo di destra, in particolare quello del partito xenofobo Alternativa per la Germania (AfD). E Merkel ha aggiunto che il suo partito dovrà anche impedire la vittoria di un eventuale blocco socialdemocratici-Die Linke-Verdi. Ma c’è rischio di contestazioni anche a livello europeo e internazionale “ai nostri valori e al nostro modo di vivere”. Bisogna lottare “per i valori di democrazia, libertà e rispetto delle persone indipendentemente dalla razza e dal sesso. E’ un momento difficile, con molte incertezze, e ho deciso di mettere a disposizione tutta la mia esperienza. Il mio obiettivo sarà tenere insieme la società, scongiurare l’odio”.
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