POMERIGGIO MOVIMENTATO ALLA ‘167’. I POLIZIOTTI INDIVIDUANO UN PRESUNTO RAPINATORE, VANNO A CASA SUA PER ARRESTARLO, E TROVANO ANCHE UN EVASO
(g.m.)______Doppio colpo ieri pomeriggio degli agenti della Polizia di Stato della Questura di Lecce. In seguito ad una segnalazione di una rapina in corso presso un minimarket, una pattuglia è intervenuta della zona 167: due individui, arrivati a bordo di un’auto, a volto scoperto, hanno minacciato il proprietario di distruggere il locale, qualora non avesse consegnato l’incasso e, presi circa duecento euro, sono fuggiti.
Quando, dopo pochi minuti, gli agenti sono arrivati, i risultati delle prime indagini svolte li hanno portati a sospettare di un pregiudicato della zona, che sembrava corrispondere alle descrizioni raccolte dai testimoni.
Quando sono andati a casa sua, sono cominciate le sorprese.
Prima, hanno visto uscire di tutta fretta un giovane, mettendosi in bocca qualcosa e deglutire, probabilmente droga. E’ stato bloccato poi poco dopo in strada da un’ altra volante nel frattempo sopraggiunta. Si tratta di Francesco Di Tundo, 48 anni, che doveva stare chiuso in casa sua, in quanto sottoposto agli arresti domiciliari.
Inoltre, nell’ abitazione del presunto rapinatore, Domenico Persano, 56 anni, sono state rinvenute tre dosi di eroina e per questo motivo è stato arrestato, oltre che con l’ accusa di rapina, anche con quella di detenzione a fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
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