DIARIO DEL GIORNO PRIMA / IL TAM TAM DI ANNIBALE
ITALIA______
ROMA – Il fuciliere di Marina Massimiliano Latorre resterà in Italia. La Farnesina – si legge in una nota – accoglie con soddisfazione la decisione odierna della Corte Suprema indiana che ha esteso a Latorre, come richiesto dall’Italia, il diritto a restare in patria fino alla conclusione del procedimento arbitrale. Si tratta di un passaggio importante che riconosce l’impegno intrapreso dal governo italiano con il ricorso all’arbitrato internazionale per fare valere le ragioni dei nostri due Fucilieri di Marina. L’India – si legge nella nota del ministero – ha così applicato anche a Latorre la decisione resa il 29 aprile scorso dal Tribunale arbitrale istituito a L’Aja, che si era espresso in tale senso con riferimento al Fuciliere di Marina Salvatore Girone. Con identico impegno l’Italia affronterà i prossimi passaggi del procedimento arbitrale, che entra ora nel merito del caso della Enrica Lexie.
ITALIA______
PALERMO – I finanzieri della Compagnia di Partinico (Palermo) hanno arrestato tre maestre di una scuola elementare della cittadina per maltrattamenti nei confronti dei propri alunni, “aggravati dall’aver commesso il fatto con abuso dei poteri e violazione dei doveri inerenti una pubblica funzione e di averli compiuti nei confronti di minori ed all’interno di un istituto d’istruzione”. Sono stati proprio alcuni genitori dei minori che hanno permesso l’inizio delle indagini, riferendo “atteggiamenti dei propri figli che lasciavano intendere comportamenti non del tutto corretti durante le attività in aula… in effetti, le intercettazioni ambientali e le videoriprese disposte dall’Autorità Giudiziaria hanno permesso di confermare come le tre maestre abbiano usato violenze fisiche e psicologiche nei confronti dei piccoli alunni – dicono le fiamme gialle – Durante la giornata scolastica le insegnanti adottavano abitualmente un linguaggio intriso di minacce verbali e ingiurie, usando violenza fisica (schiaffi, pizzicotti, strattoni, calci) nei confronti di alcuni bambini. Spiccano, in questo contesto, i maltrattamenti di una insegnante di sostegno nei confronti di un bambino diversamente abile”.
MONDO______
TEL AVIV – Shimon Peres se ne è andato nella notte, a 93 anni. La morte dello statista premio Nobel per la pace nel 1994 e’ stata riferita dalla radio militare, che ha interrotto la normale programmazione. In realtà la famiglia avrebbe preferito aspettare fino a questa mattina per dare l’annuncio in una conferenza stampa ma nella notte la notizia ha cominciato a circolare sui social network ed è stata ripresa sui media internazionali. A quel punto anche i giornali e le tv locali hanno rotto il riserbo e hanno annunciato la notizia. Dopo l’ictus che lo aveva colpito due settimane fa era subito apparso chiaro che le condizioni dell’anziano leader erano disperate. Con lui scompare l’ultimo dei padri di Israele, l’uomo che con l’amico-rivale Yitzhak Rabin fu protagonista della stagione di speranza all’inizio degli anni ’90.
Category: Costume e società, Cronaca, Politica
Sulla storia dei due fucilieri La Torre e Gironi, l’Italia ha causa di governi imbelli ha fatto semplicemente una figura di cacca.