NON E’ STATA UNA FUGA DI GAS, ALTROCHE’. ARRESTATO IL RESPONSABILE DELL’ INCENDIO CHE IERI HA SEMIDISTRUTTO UN MONOLOCALE DI GALLIPOLI
(e.l.)______Avevamo riferito ieri sera la notizia dell’ incendio che ieri pomeriggio aveva distrutto un appartamento, un monolocale, per la precisione (nelle foto), in una palazzina alla periferia di Gallipoli.
Nella mattinata di oggi, ci sono novità clamorose sulle indagini, che, in tempi record, i Carabinieri hanno compiuto con estrema precisione.
Nella notte è stato arrestato il figlio della proprietaria, Angelo Aprile (nella foto), 25 anni, incensurato.
Secondo gli inquirenti, è lui che volontariamente e deliberatamente ha provocato l’ esplosione che ha semidistrutto l’ alloggio, dato in affitto da sua madre a un’ altra donna, una 46enne del posto.
Proprio vecchi rancori famigliari sarebbero il movente del folle gesto, che poteva causare una strage, ma che, fortunatamente, si è risolto con danni, tanta paura, ma nessun ferito.
I carabinieri sono risaliti a lui, anche con il conforto delle immagini delle telecamere del sistema di videosorveglianza del distributore di benzina di via Lecce, che lo ritraggono mentre riempie di benzina una bottiglia.
Con quel liquido, subito dopo, acceso con un accendino, ha provocato le fiamme, che in breve tempo hanno avvolto il locale. Dentro, c’ era pure una bombola di gas, che solo praticamente per miracolo non è esplosa.
Subito dopo, si è dato alla fuga. Ma è rimasto in conttto telefonico con la madre. Quando i carabinieri hanno avuto le prove che fosse lui l’ autore, non ci hanno messo molto a rintracciarlo. Nella notte il giovane è stato portato nel carcere di Borgo San Nicola, su disposizione del pubblico ministero presso la procura della Repubblica di Lecce, Giovanni Gagliotta.
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