ULTIM’ORA / NUOVA SPARATORIA CONTRO LA POLIZIA NEGLI USA. TRE AGENTI UCCISI E SETTE FERITI. ORAMAI E’ VERA E PROPRIA GUERRA CIVILE FRA NERI E POLIZIOTTI. TRISTE EPILOGO DEI MANDATI DEL PRIMO PRESIDENTE DI COLORE. LA QUESTIONE RAZZIALE IRRISOLTA, A PIU’ DI MEZZO SECOLO DAL ‘SOGNO’ DI MARTIN LUTHER KING
(Rdl)______Un vero e proprio agguato, da guerriglia urbana. Spari a Baton Rouge, in Louisiana, contro la polizia. Il bilancio è di tre agenti uccisi e sette feriti, uno è grave. Ma le notizie che stanno battendo le agenzie in questi minuti sono ancora discordanti e confuse. Si è trattato comunque di un’imboscata contro gli agenti, avvenuta non lontano dal quartier generale della polizia. Erano almeno tre gli sparatori: uno di loro è morto e due sono in fuga. E’ caccia all’ uomo in tutto lo Stato.
A sparare, con un fucile d’assalto, è stato un giovane vestito di nero con il volto coperto. Baton Rouge è il luogo dove lo scorso 5 luglio è stato l’ucciso l’afroamericano Alton Sterling.
Violenze e uccisioni di neri ripetutesi nelle ultime settimane.
Dieci giorni fa, i cinque poliziotti assassinati a Dallas. Ogni giorni, scontri razziali in molti degli Stati dell’ Unione.
L’ America violenta, l’ America delle armi vendute come caramelle, l’ America che abolì le ultime leggi razziali negli anni Sessanta, e che non ha mai abolito da sé stessa il pregiudizio, la diffidenza, la tensione per la questione razziale, ripiomba nell’ incubo, come mai prima, ed è costretta ora urgentemente a fare i conti con una situazione diventata critica.
Category: Cronaca