DIARIO DEL GIORNO PRIMA / IL TAM TAM DI ANNIBALE

ITALIA______
ROMA – La Corte europea ha bocciato la proroga automatica decisa dall’Italia per le concessioni demaniali marittime e lacustri fino al 31 dicembre 2020. Riprendendo le conclusioni dell’avvocato generale di febbraio scorso nelle cause che coinvolgono gestori sardi e la Promoimpresa operante sul Lago di Garda, i giudici oggi hanno sentenziato che il diritto dell’Unione è contrario alla proroga automatica in assenza di gare, in particolare per le strutture con “interesse transfrontaliero certo”. Con la sentenza di oggi, la Corte rileva che in punto di diritto spetta ai giudici italiani verificare se le concessioni italiane debbano essere oggetto di un numero limitato di autorizzazione per via della scarsità delle risorse naturali, che è la fattispecie in cui si applica l’articolo 12 della direttiva servizi.

ITALIA______
MILANO – Mai così tanti poveri da oltre dieci anni a questa parte. L’ultima rilevazione Istat fotografa un dato allarmente. Le famiglie residenti in condizione di povertà assoluta secondo l’Istituto di statistica  sono pari a un milione e cinquecento-ottantadue mila e gli individui a quattro milioni e cinquacento-novantottomila: è il numero più alto dal 2005 a oggi.  L’incidenza della povertà assoluta si mantiene sostanzialmente stabile sui livelli stimati negli ultimi tre anni per le famiglie, con variazioni annuali statisticamente non significative (6,1% delle famiglie residenti nel 2015, 5,7% nel 2014, 6,3% nel 2013); cresce invece se misurata in termini di persone (7,6% della popolazione residente nel 2015, 6,8% nel 2014 e 7,3% nel 2013).

MONDO______
DURBAN (SUD AFRICA) – Almeno otto persone, tra cui quattro bambini, sono rimasti uccisi in un incendio all’interno dell’orfanotrofio di Durban, nell’est del Sudafrica . “Abbiamo risposto ad una chiamata di emergenza alle 2.20 di stanotte”, hanno precisato fonti dei soccorsi confermando anche la presenza di alcuni feriti gravi, ma in condizioni stabili, trasportati in ospedale. L’incendio, che è stato domato dopo quattro ore, è scoppiato nell’ala maschile dell’orfanotrofio ed infatti erano maschi tutte le vittime, tra gli 8 e 21 anni. Altre quattro persone sono state ricoverate. Sei delle vittime sono bambini, il più piccolo dei quali aveva 8 anni, hanno precisato le autorità. “Altre quattro persone sono state ricoverate in ospedale”, ha detto il portavoce dei servizi di emergenza locali, Robert McKenzie, sottolineando che “non sono in pericolo di vita”. Al momento non si conoscono le cause dell’incendio. Ancora da chiarire le cause. Sei anni fa nella stessa zona c’era stato un incidente analogo con un bilancio di tredici bambini e due adulti morti.

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