DIARIO DEL GIORNO PRIMA / IL TAM TAM DI ANNIBALE

| 8 Luglio 2016 | 0 Comments

ITALIA______
FERMO (ASCOLI PICENO) – Chinyery ”sta male, è sconvolta, completamente sotto choc e inconsolabile per la perdita di Emmanuel”. Lo dice chi assiste la giovane nigeriana che ha visto cadere il compagno connazionale sotto i colpi di un aggressore italiano, è stata trasferita dal seminario vescovile di Fermo, dove era ospite con lui, in un’altra struttura di accoglienza. ”È seguita dai medici e da alcune suore. Cerchiamo di farle coraggio, ma in Italia ormai è completamente sola, non ha parenti, nessuno”. A trovarla sono andati alcuni amici conosciuti nel seminario di Fermo. Amedeo Mancini, fermato per omicidio preterintenzionale, con l’aggravante del razzismo, si è appellato al Ministero degli Interni, Angelino Alfano, e al Comitato dell’Ordine e sicurezza a Fermo. Mancini è titolare di una grossa azienda zootenica a Fermo, che conta una cinquantina di tori. Alto circa un metro e novanta, corpulento, è un volto noto della tifoseria ultras della locale squadra di calcio. Per le sue violenze sugli spalti era già stato raggiunto in passato da un provvedimento di Daspo del Questore di Ascoli Piceno.

ITALIA______
CATANIA – Ennesima storia di inqualificabile violenza nei confronti di una donna. I Carabinieri della Stazione di Motta Sant’Anastasia (CT) hanno arrestato un pregiudicato di 35 anni e un 21enne, rei di lesioni aggravate nei confronti di una sedicenne, che è la figlia del primo e la convivente del secondo, dal quale ha avuto una figlia che ha cinque mesi. Dopo averla accusata di tradimento il giovane, spalleggiato dal padre della compagna, ha iniziato a percuoterla con pugni e schiaffi riducendole il volto in una maschera di sangue. Fortunatamente la ragazza è riuscita a chiudersi in bagno e ha chiamato il 112 mentre il padre tentava di sfondare la porta. I Carabinieri arrivati sul posto hanno fatto irruzione nell’appartamento e sono riusciti ad ammanettare gli energumeni e liberare la vittima. La 16enne è stata immediatamente accompagnata all’Ospedale SS Salvatore di Paternò dove le è stata riscontrata una “minima diastasi dell’articolazione alla base delle ossa proprie del naso, ferite escoriate al collo ed al viso”, con una prognosi di venticinque giorni.

MONDO______
MINNESOTA (USA) – Polizia di nuovo nella bufera in Usa dopo l’ennesimo caso di un afroamericano ucciso da un agente. Il fatto è avvenuto in Minnesota a sole quarantotto ore da un fatto analogo in Louisiana. Ad inchiodare il poliziotto ci sarebbe un video su Facebook al vaglio degli inquirenti: secondo i media, la vittima, Philand Castile, 32 anni, era in auto con una donna e un bimbo quando è stato fermato da una volante. Ai poliziotti ha detto di aver con sé un’arma con regolare licenza. Ma al momento di prendere il portafoglio, uno o più agenti gli hanno sparato. Il video postato su Facebook mostra un incidente con circostanze simili a quelle raccontate dalla fidanzata della vittima in Minnesota. Nel filmato, una donna è seduta in auto con un giovane accasciato sul sedile con la maglietta sporca di sangue. Accanto al finestrino dell’auto si vede un agente armato. Una prova che inchioderebbe il militare.

Category: Costume e società, Cronaca, Politica

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