IL VENTILATO E DESIDERATO ‘PROLUNGAMENTO’ FINO A SANTA MARIA DI LEUCA DELLA VIA FRANCIGENA
Riceviamo e volentieri pubblichiamo l’ annuncio di un convegno sulla “via Francigena”. Poi in calce, quale approfondimento polemico, ripubblichiamo un nostro articolo, sempre sullo stesso argomento, del 20 maggio scorso______
Venerdì 3 giugno , ore 19, presso Galleria Art&Co, via Salvatore Nahi 27, Lecce, continuano gli eventi della seconda edizione di “Barocco che incanta”, rassegna artistico-turistico-culturale, organizzata dal Movimento Culturale “Valori e Rinnovamento”.
Saluto di Tiziano Giurin, presidente Art&Co Gallerie. Introduce e modera Wojtek Pankiewicz, presidente di “Valori e Rinnovamento”.
“ECONOMIA DELLA BELLEZZA : FARE SISTEMA PER ESSERE PROTAGONISTI DELLO SVILUPPO DEL TERRITORIO “, Intervento del dott. Roberto Fatano, Presidente di LAICA Libera Associazione degli imprenditori e dei professionisti del Salento
CONVEGNO
RELAZIONA SUA ECCELLENZA REV.MA MONS. VITO ANGIULI, VESCOVO DELLA DIOCESI DI UGENTO SANTA MARIA DI LEUCA, “VIA FRANCIGENA UN CAMMINO EUROPEO FINO A SANTA MARIA DI LEUCA”
Interventi programmati di : Riccardo Rella, presidente di SPELEOTREKKINGSALENTO e dello studioso Ezio Sarcinella.
Il presidente di “Valori e Rinnovamento”, Wojtek Pankiewicz, ha dichiarato : “ Noi di “Valori e Rinnovamento” non soffriamo di “convegnese”, malattia diffusissima in Italia. Troppi convegni sono scatoloni vuoti che producono solo banalità. La Via Francigena del Sud giunga fino a Santa Maria di Leuca, quale itinerario culturale del Consiglio d’Europa. Abbiamo organizzato questo convegno proprio per unire tutte le forze e rivolgerci al presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano affinchè sia modificata la delibera di Giunta che stabilisce di fermare a Brindisi il percorso della Via Francigena e siano poste in essere tutte le iniziative necessarie presso il Consiglio d’Europa per il concreto raggiungimento di questo atteso e giusto obiettivo di carattere storico e culturale, ma che valorizzerebbe anche ulteriromente il nostro territorio sotto il profilo della promozione del turismo culturale, rurale e religioso, ma anche del commercio basti pensare al marchio internazionale “La bisaccia del Pellegrino/Pilgrim’s pouch” che raccoglie i prodotti italiani tipici e di qualità che consumavano i pellegrini, nelle varie regioni che attraversavano lungo la Via Francigena”.
“Un grazie sincero e sentito per aver accettato il nostro invito a Sua Eccellenza, Mons. Vito Angiuli, sempre in prima linea in questa battaglia – ha continuato Pankiewicz – unitamente agli amici di SpeleoTrekkingSalento, il presidente Riccardo Rella e gli studiosi, autori di diverse pubblicazioni scientifiche, Ezio Sarcinella e Rita De Matteis, che purtroppo solo poche settimane fa ci ha lasciati”.
“Ma a Mons. Angiuli – ha concluso Pankiewicz – desideriamo rivolgere un particolare plauso per aver presentato solo pochi giorni fa a Roma il primo Parco culturale ecclesiale d’Italia, denominato Terre del Capo di Leuca, insieme al marchio collettivo territoriale “Cammini di Leuca” lanciato per indicare le direttrici dei cammini che portavano al santuario di Leuca e tutti i servizi cui i pellegrini potranno accedere ed evidenziando come da sempre il Capo di Lauca sia terra di accoglienza e ponte geografico e culturale tra Oriente e Occidente.”______
L’ APPROFONDIMENTO / La polemica / nel nostro articolo del 20 maggio scorso
Category: Cronaca, Cultura, Riceviamo e volentieri pubblichiamo
