ULTIM’ORA / IL COLPO DI MANO DELLA TAP: UNA SPECIE DI GIARDINO RECINTATO IN MANIERA SOMMARIA, IN MEZZ’ ORA, DI NASCOSTO, E’ IL SUO ‘INIZIO LAVORI’ CHE ASSOMIGLIA AD UNA BARZELLETTA – le foto
(g.p.)______E’ partito verso le 19, al calar delle tenebre, in contrada ‘Fanfula’, a Melendugno, il colpo di mano della Tap, con cui avrebbe iniziato i lavori di costruzione del gasdotto, come abbiamo riferito nel ‘lancio’ della precedente nostra ‘ultim’ora’. Abbiamo in questo momento altri particolari significativi che permettono, adesso, di capire meglio che cosa è successo. I ‘lavori’ sono durati mezz’ ora. Il tempo di metter su una recinzione in maniera precaria e sommaria, una rete rossa legata agli alberi con lo spago. Il tutto per una ventina di metri. All’ arrivo dei vigili, una rapida fuga degli operai, tre in tutto, presenti. Agli inviati del comune non è rimasto altro da fare che raccogliere le testimonianze dei presenti, compresa quella sulla targa dell’ unico veicolo adoperato.
Category: Cronaca
Iniziare i lavori di notte, il giorno prima dallo scadere dei permessi e durante i festeggiamenti per la Madonna di Roca, ha il sapore di un atto furtivo ai danni di un territorio che si intende profanare.
60 chilometri di sfregio ad una delle più belle aree del Salento.
Mentre Renzi decide sulla testa dei cittadini, di una comunità che ha espresso con chiarezza la sua posizione, vorremmo sapere che fine hanno fatto i parlamentari locali e le istituzioni, a partire dalla Regione Puglia. È un sopruso a tutti gli effetti contro cui siamo pronti a reagire con ogni mezzo.
Se i lavori proseguiranno nei prossimi giorni non esiteremo ad avviare tutte le iniziative necessarie per difendere la nostra terra contro chi vuole barattare bellezza e turismo con uno sporco business che provocherebbe danni irreversibili al paesaggio.