DIARIO DEL GIORNO PRIMA / IL TAM TAM DI ANNIBALE
ITALIA______
TARANTO – Una bambina di origini somale, di soli tre anni, è stata salvata da una terribile morte all’hotspot di Taranto. L’altro ieri era con la mamma trentenne e il fratellino di tredici anni, e ormai aveva contratto da tempo una idrocefalia acuta. È stata operata d’urgenza ieri nel reparto di neurochirurgia dell’ospedale Santissima Annunziata nella città ionica. La piccola tre giorni fa sostò in coda per le procedure di identificazione con un gruppo di oltre ducento migranti appena giunti da Crotone e vi è rimasta lì per oltre due ore. Il sindaco di Taranto, Ippazio Stefano, (70 anni nella foto), pediatra che da volontario aiuta i medici che visitano i migranti, l’ha salvata appena in tempo. Racconta il primo cittadino di avere notato tra la folla la piccola in preda al melessere. Per fortuna la polizia ha dato una mano accellerando l’iter di identificazione e la bimba è stata subito operata d’urgenza in ospedale. La Taranto dal cuore grande ha salvato una docile e forte vita.
ITALIA______
ROMA – Mostafa Soliman, ministro egiziano che segue da vicino il caso Regeni, regala una doccia fredda allo Stato italiano, vietando la lettura alle autorità nostrane delle intercettazioni telefoniche del ricercatore prima della morte. Secondo gli stati generali de Il Cairo un’azione del genere è “fortemente anti-costutuzionale”, ma il Ministero degli Esteri del Bel Paese non ci sta, e promette battaglia. Pronto un richiamo ufficiale direttamente da Roma. Il caso non è chiuso, la verità lontana anni luce, e se il governo non farà sentire la sua voce sarà l’ennesima figuraccia. L’Egitto ha delle ricelazioni da nascondere e il comportamento lapalissiano dei suoi politici è alquanto sintomatico.
MONDO______
BRUXELLES – Continuano in qul di Bruxelles le minuziose ricerche di eventuali membri della cellula jihadista responsabile degli attentati a Parigi del 13 novembre e nella capitale belga del 22 marzo scorso. La rete televisiva di Stato francese Rtbf annuncia che l’ennesima operazione decisiva è scattata ieri a mezzogiorno nel distretto orientale di Etterbeek. Una squadra arcigna di agenti delle forze speciali, hanno fatto sgombrare numerose abitazioni e la zona intera è stata isolata con cordoni di sicurezza e appostamento degli artificieri. L’incubo terrorismo è più vivo che mai.
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