IL LECCE “VINCE” ANCORA / RICORSO DELLA CASERTANA RESPINTO E MULTA ANNULLATA: NESSUNA INFRAZIONE DA PARTE DEI SALENTINI
Si chiude definitivamente il batti e ribatti sollevato dalla Casertana in merito al match disputato dai campani contro il Lecce il 30 gennaio 2016, durante il quale il magazziniere salentino Giovanni Fasano aveva preso il posto di un assistente di linea infortunato.
La Casertana aveva richiesto la non omologazione del risultato di parità in quanto, secondo il club, Fasano non avrebbe potuto impiegare il ruolo di provvisorio assistente di gara perchè non tesserato.
Dopo la respinta di tale richiesta da parte del Giudice di Primo Grado che aveva valutato come “non influente l’operato di Fasano”, il Lecce era stato condannato a una multa di cinquemila euro a causa della presunta infrazione commessa.
Decisioni, queste, che hanno spinto entrambi i club ad avanzare ricorso; nella giornata di oggi, la Corte Sportiva dell’Appello Nazionale Sez. II ha respinto la richiesta della Casertana che aveva richiesto la vittoria a tavolino, accogliendo invece l’appello proposto dal Lecce contro l’ammenda disposta dal Giudice di primo grado, ritenendo così che Fasano avesse titolo a svolgere il ruolo di assistente.
Proprio come richiesto dall’avvocato Saverio Sticchi Damiani, non a caso presidente onorario del Lecce, il club salentino viene sollevato dall’aver commesso qualsiasi infrazione nella gara in questione.
Category: Sport