L’ INTERVENTO / RIPENSARE ALLA DONNA COME PROGETTO DI SPAZI SOCIALI PER UN FUTURO PROSSIMO PIU’ SERENO
di Maurizio Buccarella * (senatore M5S)______
Come festeggiare anche quest’anno l’8 marzo, la celeberrima festa delle donne?
Magari un omaggio a ritmo di consapevolezza, regalando musica che l’hanno celebrata nel pop, nel rock’n’roll, affrontando temi come quelli della parità di diritti nel lavoro, nella politica e nella vita quotidiana da Madonna, a Patti Smith, sino ad Amy Winehouse, Janis Joplin, Édith Piaf, Maria Callas, Nina Simone dove le emozioni si intersecano si incrociano si amplificano in splendide canzoni conosciute, di nicchia, sentimentali, politicizzate, femministe, disincantate.
Si potrebbe festeggiare regalando delle splendide mimose, o un galante invito a cena. Ma questo sarebbe una semplice e banale celebrazione, un rito ormai svuotato di senso civico e di memoria storica.
Allora si potrebbe forse pensare di festeggiare oggi la speranza, ripensando alla donna come progetto per un futuro prossimo che ha ancora bisogno di qualche tassello in più per essere sereno (questo in generale), ed in particolare guardando alla donna nel Salento sotto più punti di vista, per costruire sul territorio spazi politici, sociali, culturali, ambientali, sanitari che rispecchino non solo le quote rosa. ma che diventino coscienza civica concreta e fattiva e non spicciola propaganda politica da tirare in ballo in campagna elettorale.
Solo per fare un esempio nel merito di quanto sostenuto sinora in questo intervento.
Diverse cittadine leccesi e salentine che in questi giorni chiamano il CUP senologico della ASL di Lecce per la richiesta di accertamenti, si sentono dire che a giorni sarebbero state aperte le agende di prenotazione per gli esami al 2018.
Non c’è da aggiungere altro, se non che la tutela delle donne anche per questioni così delicate passa per ritardi burocratici e perversi meccanismi operativi che gettano la tutela della salute delle donne in una profonda e pericolosa deriva…
Category: Politica