LA VIGNETTA: 10 FEBBRAIO…LA STORIA CHE NON C’E’ SUI LIBRI DI STORIA
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MAURIZIO LANDINI A LECCE LUNEDI’ 2 DICEMBRE PER GLI 80 ANNI DELLA CGIL
(Rdl) ______ La Cgil Lecce compie 80 anni. Per la ricorrenza, lunedì 2 dicembre il sindacato organizza due celebrazioni, con la partecipazione del segretario generale Maurizio Landini: una al mattino gli studenti di due scuole superiori della città ed uno al pomeriggio al Teatro Paisiello (si accede solo su invito). Le celebrazioni avranno inizio la mattina […]
LA VIRGO FIDELIS DEI CARABINIERI
(Rdl) _______ 21 novembre, ricorrenza della patrona dell’Arma dei Carabinieri “Virgo Fidelis”, coincidente anche con la giornata dell’orfano, con l’83° anniversario dell’eroica battaglia di Culqualber e con la festa degli alberi. E’ stata celebrata questa mattina dai Carabinieri del Comando Provinciale di Lecce nella chiesa di Santa Lucia con una cerimonia cui hanno partecipato numerose […]
NEL GIORNO DI SANTA CECILIA A TARANTO IL MARTA PROPONE VISITE TEMATICHE
(Rdl) _______ Con l’arrivo della festività di Santa Cecilia si apre ufficialmente uno dei periodi più belli dell’anno, quello del Natale che per i tarantini comincia anzitempo proprio con il suono delle pastorali e l’odore delle “pettole” (pasta lievitata e fritta servita agli orchestrali di notte per le vie della città – ndr). Pertanto il […]
“La nuova 275 è proprio necessaria?”
Da Tiggiano l’avvocato Giovanni De Francesco ci scrive _______ NUOVA STRADA STATALE n. 275 CHE ATTRAVERSA LE “MATINE” DI TIGGIANO QUALE UTILITA’ ? QUALE PRIORITA’ ? In questi giorni è stato avviato il procedimento di esproprio delle campagne delle “Matine” di Tiggiano per realizzare la nuova superstrada Montesano – Leuca. Un’opera che distruggerà i terreni, […]
Riceviamo e volentieri pubblichiamo. Il Coordinamento per gli Alberi e il Verde Urbano di Lecce ci manda il seguente comunicato _______ Il Coordinamento per gli Alberi e il Verde Urbano di Lecce, in occasione della Giornata Nazionale degli Alberi, organizza Talee 2024 un’iniziativa già alla terza edizione, che ha ricevuto il Patrocinio del Comune di Lecce […]
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Visto che sulle Foibe non avete scritto una riga approfitto dello spazio che ho a disposizione.
Il massacro delle Foibe ha interessato anche citati salentini.
“Una violenza di Stato”, la definisce Salvatore Coppola, storico locale e per decenni insegnante di storia nei licei della provincia, dove, anche in tempi di dimenticanza, ai suoi studenti ha fatto conoscere quello che è stato. E che ha toccato da vicino anche il Salento.
Ancora nessun risarcimento ai familiari dell’esodo forzato, nonostante un accordo firmato con la Slovenia. Ma cosa è stato davvero quanto è accaduto in quegli anni? La Giornata del Ricordo, da quando istituita, ha contribuito a dare risposta. Sono tre le posizioni della storiografia: la prima ha voluto che si trattasse di controffensiva contro i fascisti, ma è una tesi che non regge perché vennero uccisi anche antifascisti, socialisti, addirittura comunisti che si opposero all’espansione jugoslava a cui Tito mirava. La seconda tesi è quella della pulizia etnica degli italiani, ma comunque è ritenuta debole, perché vennero uccisi solo uomini e soprattutto intellettuali, non anche donne e bambini. La terza tesi, condivisa dalla storiografia croata, slovena e italiana e contenuta in un documento del 2001, invece, dice che si è trattato in parte di vendetta contro i fascisti e in gran parte di “epurazione politica” contro quanti si opponevano al disegno annessionistico di Tito e all’instaurazione del regime comunista in Jugoslavia.
Di seguito, i nomi dei leccesi morti nelle foibe, con relativo Comune di provenienza:
Lecce: Micalella Carlo, Caputo Giuseppe Raffaele, Citi Giovanni, Michele Bruno, Leone Quintiliano, Mannino Vittorio, Persico Pasquale, Rubino Italo Cosimo, Mastropietro Cosimo, Nascè Francesco.
Alliste: Piscopello Amleto
Bagnolo del Salento: Magurano Antonio
Botrugno: Pedone Giovanni
Calimera: Tommasi Donato
Caprarica: Centonze Giuseppe, Turco Giuseppe
Carmiano: Zoccali Angelo Francesco
Casarano: Addelico Pino, Pino Adelino
Castrì di Lecce: Raho Paolo
Castrignano del Capo: Giacca Michele
Corigliano d’Otranto: Romano Antonio
Corsano: Chiarello Rocco Nicola
Galatina: Tundo Francesco Domenico, Rollo Rocco, Pano Tommaso Galatone: Centolanze Pompeo Biagio, De Paolo Antonio
Gallipoli: Gabellone Vittorio Mario, Liaci Antonio, Monsellato Italo, Antonacci Nicola, Maggio Augusto, Misciali Emanuele, Zucchini Franco, Diaferia Achille
Maglie: Donno Tancredi Rocco
Matino: Rosetto Carlo
Monteroni: Torsello Amedeo, Manfreda Gino
Nardò: De Benedictis Torquato, Olmo Giuseppe, De Carolis Luigi
Nociglia: Pedone Giovanni
Poggiardo: Paiano Raffaele Luigi
Racale: Basurto Benvenuto Antonio, Culiersi Tommaso
Ruffano: Corsini Angelo
San Cesario: Armentano Cosimo, Antonio Zilli, Cosimo Serra Salvatore, Gigante Vincenzo, Gigante Antonio, Palmieri Armando
Squinzano: Marzo Giulio
Surbo: Malatesta Angelo
Taviano: Cataldo Settimio, Perrone Cosimo
Tricase: Morciano Salomone, Caloro Giuseppe
Uggiano la Chiesa: De Benedetto Ernesto