DIARIO DEL GIORNO PRIMA / IL TAM TAM DI ANNIBALE
Una donna polacca di 56 anni e suo figlio di 23 sono stati uccisi nel loro bilocale di via Tibullo, a pochi passi da Porta Nuova. L’assassino, fermato nei pressi dell’appartamento, ha confessato il delitto.
I soccorritori, avvertiti da una vicina che ha visto le scale sporche di sangue, hanno trovato il ragazzo già cadavere, mentre la donna respirava ancora ma è morta subito dopo. Il ragazzo è stato ucciso a coltellate, mentre sulla madre l’omicida ha infierito con una mazza sfondandole il cranio.
A poche centinaia di metri di distanza la polizia ha fermato un uomo, di nazionalità ucraina. E’ stato trovato sporco di sangue mentre si nascondeva in un giardinetto. Non distante dal luogo è stato rinvenuto un borsone blu con una mazza da baseball sporca di sangue.
L’uomo ha spiegato di aver avuto prima una lite con il ragazzo che è stato ucciso forse per motivi, forse legati alla droga. In quel frangente sarebbe entrata in casa la madre del giovane e l’ucraino, che ormai aveva perso il controllo, si sarebbe scagliato anche contro la donna. L’ucraino, che ha 26 anni, è ferito alle mani ed è stato portato in ospedale. Intanto è stato rinvenuto un coltello che potrebbe esser stato usato dall’omicida.
MONDO______
Secondo indiscrezioni giornalistiche, le isole greche, in prima linea nell’accoglienza dei profughi, saranno candidate alla candidatura al Nobel per la Pace con il sostegno del loro governo. Una “internazionale” di accademici provenienti da Oxford, Princeton, Harvard, Cornell e Copenaghen sta redigendo la bozza della candidatura a favore degli abitanti delle isole greche di Lesbo, Kos, Chio, Rodi, Samo e Lero, i cui pescatori spesso devono sospendere la loro attività per soccorrere gli uomini in mare e tutti i migranti in generale.
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