INTROSPEZIONI D’ ARTISTA / INAUGURATA A LECCE LA ‘PERSONALE’ DI MAURIZIO MIGGIANO: “Amo le sfide, l’ arte è la mia grande passione creativa”
(f.p.)______”Sono un medico anestesista e non ho la presunzione di definirmi un artista. Amo l’arte, soprattutto contemporanea, e tra le tante passioni ho quella della pittura. Con il mestiere che faccio sono costretto tutti i giorni a venire a contatto con la sofferenza della condizione umana nello stadio ultimo della vita: il mio è un mestiere che dà tanto e allo stesso tempo toglie tanto. Chiudere la porta del mio studio di pittura e prendere in mano la spatola e i pennelli significa chiudere tutte le sofferenze e i problemi fuori da quella porta e trovarmi da solo di fronte ad una tela bianca. Sono una persona che ama le sfide, essere apprezzato nel mio piccolo come ‘nguacchiatore di tele’, come uso definirmi, rappresenta sicuramente il superamento di una sfida personale.”
Così a leccecronaca.it al vernissage Maurizio Miggiano, a margine dell’ inaugurazione della sua ‘personale’, avvenuta ieri sera presso il locale “Viveur”, in via Umberto Primo, 27 a Lecce, con straordinario interesse dei numerosi presenti.
La mostra, intitolata “Introspezioni Policromiche“, rimarrà fino al 15 marzo.
Maurizio Miggiano (nelle foto), 42 anni, di Palmariggi, nell’arte esprime la propria passione creativa, e tutta la sua straordinaria sensibilità. Comincia a dipingere a Parma seguendo i suoi due grandi maestri: Vittorio Ferrarini e Alfonso Borghi. Le sue opere si ispirano ai maestri dell’arte moderna, da Pollock a Burri, da Arman a Vedova, passando dall’informale, all’espressionismo astratto.
Nel corso degli anni la sua pittura subisce un’evoluzione fino all’estremizzazione dell’espressione tradotta nella materia, che prende vita attraverso forti e graffianti giochi cromatici, a mano a mano che guadagna in consapevolezza, autorità e originalità.
Category: Costume e società