IL TRIANGOLO, NO, NON L’ AVEVA CONSIDERATO! LUI RITORNA DALLA MOGLIE, E LEI, ABBANDONATA, ACCECATA DALLA GELOSIA, GLI RUBA L’ AUTO E GLIELA DISTRUGGE
(g.m.)______Lui, lei, l’ altra. Le geometrie dei sentimenti, sempre volubili, spesso instabili, a volte producono disastri, in quelle che abbiamo imparto a chiamare le conseguenze dell’ amore.
Quando si tratta di un triangolo, poi, come nel nostro caso di oggi, la tensione accumulata da tempo quasi sempre sfocia in gesti inconsulti.
Siamo a Mesagne. Lui è un imprenditore agricolo di 48 anni. Lei, una donna di 37, separata. L’ altra, la moglie dell’ imprenditore.
Lui e lei si conoscono, si piacciono, dopo qualche titubanza e qualche rinvio, in pochi mesi la relazione si consolida e lui va a vivere da lei, visto che, essendo separata, vive da sola.
Ma la vita della nuova coppia non è tranquilla, vuoi per i sensi di colpa, vuoi per le incomprensioni, vuoi per le insistenze dell’ altra.
Alla fine, non ci vuol molto a far ambire idea all’ imprenditore agricolo, che decide di tornare dalla legittima consorte, che nel frattempo l’ ha perdonato e, detto fatto, rifà i bagagli e ritorna dalla moglie.
Evidentemente l’ epilogo ha fatto perdere la testa a lei. Ieri sera, avendo ancora le chiavi dell’ auto di lui, probabilmente una dimenticanza, nella tumultuosa fine della relazione, è andato sotto casa dell’ ormai ex amante dove era parcheggiata e, apertala, se ne è impossessata.
Poi, raggiunta una zona di campagna alla periferia della città, ha preso una zappa e ha frantumato tutti i vetri. Non contenta, ha appiccato il fuoco con la benzina, rimanendo ad assistere impassibile e così placata della sua sete di vendetta all’ alzarsi delle fiamme.
Quando sono arrivati i vigili del fuoco prima e i poliziotti poi, che nel frattempo qualcuno aveva allertato, essendo stato testimone di sfuggita ai fatti, dell’ auto, una Punto, oramai rimaneva ben poco. Da buttare, praticamente.
Gli agenti della volante hanno portato lei in commissariato. L’ hanno interrogata, alla presenza di un avvocato. “Volevo solo danneggiarla un po’, ma poi non ho capito più niente e mi sono lasciata prendere la mano“, ha confessato. E’ stata denunciata a piede libero: dovrà rispondere di appropriazione indebita e danneggiamenti.
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