leccecronaca.it DICE GRAZIE AL POPOLO DEGLI ULIVI – reportage fotografico
(Rdl)______Dovendone scegliere una in copertina, abbiamo scelto la prima del nostro archivio. Era il 23 aprile del 2014, per la prima volta il popolo degli ulivi illustrava le proprie “perplessità” e le proprie ragioni in una manifestazione pubblica, radunandosi in piazza Sant’ Oronzo, a Lecce: una turista francese di passaggio volle sapere che cosa stesse accadendo nel Salento, e una volta saputolo, scoppiò in un pianto dirotto di commozione e di rabbia.
La storia siamo noi. Da un anno e mezzo la storia l’ hanno scritta loro, donne uomini che hanno combattuto una sacrosanta battaglia in difesa del nostro territorio, del nostro passato remoto e del nostro futuro prossimo. E per citare un’ altra frase appunto storica, che piacerà loro, ma che piace pure a noi, piace a tutti, “le battaglie non si perdono, si vincono sempre”.
Questa battaglia si combatte anche sul piano dell’ informazione. Post sui social network, qualche ‘intellettuale’ (ben pochi) bollato naturalmente come ‘complottista’, e tante foto: contro tutto e tutti, dotti, medici e sapienti, che scienziati, che dottori, che avvocati, che folla di ministri e deputati, e infine, gli articoli terroristici e i servizi dei telegiornali, dei quali qualcuno adesso dovrebbe vergognarsi, o quantomeno per cui dovrebbe fare un minimo di autocritica.
Eppure, la truffa della Xylella non è passata.
Contro tutto e tutti, la storia, con le donne e gli uomini del ‘popolo degli ulivi, l’ hanno fatta anche alcune foto.
Queste.
leccecronaca.it con gratitudine al popolo degli ulivi.
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