POLEMICHE TELEVISIVE / STUDIA, ALESSANDRO!

| 10 Dicembre 2015 | 0 Comments

(m.v.)_____Da uno come Cecchi Paone, che ha insegnato marketing della comunicazione culturale alla Bocconi, ci si aspetterebbe un utilizzo più corretto delle parole, per non parlare di quel  minimo di rispetto che si dovrebbe tenere per  la verità storica.
Se l’utilizzo di alcuni vocaboli, per ignoranza o per malafede,  avvenisse ad opera di politici  nostrani, o intrattenitori televisivi che occupano Rai e Mediaset, sarebbe normale, ma da chi si definisce divulgatore scientifico e culturale, non è accettabile.
In occasione di questo Giubileo le trasmissioni sul Papa attuale si sono sprecate.
Oramai non c’è trasmissione in cui si parli di chiesa cattolica, dove non venga invitato quel prete laico che è Cecchi Paone che dà giudizi, e  spiega, lui che è laico, come si dovrebbero comportare gli uomini di chiesa e i fedeli.
Nell’ultima comparsata televisiva, come al solito, con la violenza che lo contraddistingue, ha contestato tutto ciò che la Chiesa di Roma proclama, dichiarando però che questo Papa gli sta simpatico, che sta facendo grandi cose, ricordando tra l’altro che  quando era Vescovo in Argentina Bergoglio si è battuto contro la dittatura fascista di Videla.

Ora, uno dei primi attacchi subiti da  Bergoglio, subito dopo essere stato eletto Papa, è stato proprio quello in cui gli veniva rimproverato di non essersi battuto con la necessaria energia contro il regime di Videla, ma a parte ciò,  se in Argentina c’è stato un movimento politico che in qualche modo può essere accostato al Fascismo italiano, questo è il Peronismo.
Ed è stato proprio Videla, con la complicità degli Stati Uniti, che fece il colpo di stato che destituì Maria Estela Martinez Peron, eletta democraticamente, ricordiamolo, insieme al marito,  con il 60% dei voti.
Per cui se Cecchi Paone avesse voluto a tutti i costi tirare in ballo il Fascismo, che con l’Argentina c’entra come  cavoli a merenda, avrebbe dovuto, paradossalmente dire, che Bergoglio si è battuto contro il regime  dell’antifascista Videla.
Ma la cosa più simpatica è stata che lo stesso giorno nella trasmissione che va su Rai Tre, ” Il Tempo e La storia” il conduttore Massimo Bernardini insieme allo storico suo ospite, ha ripercorso correttamente quella che è stata la vita di Papa Bergoglio, e anche della diplomazia che questi ha dovuto mettere in campo, per salvaguardare l’incolumità degli uomini della Chiesa argentina.
Noi comprendiamo che Alessandro Cecchi Paone,  massone dichiarato affiliato al Grande Oriente d’Italia,  principale obbedienza della massoneria italiana, abbia poca simpatia per la Chiesa, e nutra un odio feroce per chi, come il Fascismo, la Massoneria sciolse, ma distorcere il significato delle parole e dei fatti non è cosa lodevole.

 

 

Category: Cultura

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